Salpati verso Gaza
Dopo molte difficoltà, le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla stanno
partendo per dirigersi verso la Striscia di Gaza, dove proveranno a forzare il
blocco delle IDF all’ingresso di aiuti umanitari. Sabato le prime imbarcazioni
della flotta sono partite dalla Sicilia e dalla Tunisia, e oggi ne partiranno
altre dalla Grecia — per poi incontrarsi in mare con quelle partite nei giorni
scorsi da Barcellona la settimana prossima. Il gruppo ha annunciato la partenza
con un post, scrivendo che “il mondo si sta sollevando” contro il genocidio a
Gaza. “Continueremo a mobilitarci finché la Palestina non sarà libera.” La
partenza è stata molto faticosa, tra condizioni meteorologiche impossibili
prima, e ben due attacchi drone, negati dalle autorità, in Tunisia. Nonostante
gli attacchi e i ritardi, tutte le navi sono state pronte al viaggio, e hanno
ricevuto ispezioni di esperti per verificarne l’effettiva capacità di
navigabilità. Le imbarcazioni sono in regola con la manutenzione e sono state
tenute sotto controlli rigorosi, e il personale a bordo ha intenzione di portare
la missione a termine, sottolinea il membro del comitato della GSF Ghassan
Al-Hanshiri. Si tratterà di una missione difficilissima: le operazioni analoghe
dei mesi scorsi sono state respinte, e le persone a bordo arrestate, ma si
trattava di operazioni condotte con navi che viaggiavano solitarie — questa
volta in mare ci saranno 44 imbarcazioni. (Anadolu / Instagram / the New Arab)