Premi ai dirigenti dell’Azienda Sanitaria, una scelta che forse andrebbe rivista
L’assegnazione dei premi ai dirigenti dell’Azienda Sanitaria romagnola, in un
momento in cui il sistema sanitario pubblico è sotto pressione, i servizi ai
cittadini risultano carenti e il personale sanitario continua a lavorare in
condizioni difficili e spesso senza adeguato riconoscimento economico è poco
accettabile e slegato dalla realtà.
La scelta di assegnare premi di risultato e incentivi economici a figure
apicali, sebbene abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati dall’azienda
sanitaria locale, forse andrebbe rivista, o meglio, gli obiettivi dovrebbero
avere il compito di spingere sempre di più il servizio sanitario pubblico a
riconnettersi con le esigenze quotidiane dei cittadini/pazienti e di chi in
ospedale lavora.
In una fase in cui la sanità pubblica richiede investimenti, trasparenza e
maggiore equità, scelte come questa rischiano di minare la fiducia dei cittadini
nelle istituzioni sanitarie e di aggravare la frattura tra vertici e base.
Sinistra Italiana chiede alla Regione Emilia-Romagna e all’assessorato alla
Sanità di rendere pubblici i criteri con cui sono stati assegnati i premi ai
dirigenti; rivedere i meccanismi di valutazione, legandoli realmente alla
qualità dei servizi e ai bisogni del territorio, ad un investimento sul
personale sanitario di prima linea e sui servizi ai cittadini.
Nell’intervenire su questo tema, non possiamo comunque astenerci dal rimarcare
l’assoluta ipocrisia di una destra che localmente fa polemica su standard e
bilanci della sanità, mentre a livello nazionale taglia, privatizza, e smantella
il sistema nel suo complesso, senza parlare poi delle Regioni che loro
governano, dove il servizio sanitario è sempre più nelle mani del privato.
Il diritto alla salute è un bene comune non un profitto per pochi. È ora di
smettere di trattarlo come un’azienda da premiare o punire secondo logiche
manageriali, che non possono essere centrali quando parliamo di un servizio
pubblico essenziale. Al centro deve rimanere il servizio e la sua capacità
quantitativa e qualitativa. Sinistra Italiana Emilia-Romagna si adopererà sempre
e solo per una sanità pubblica, giusta e davvero al servizio delle persone.
Sinistra Italiana – Emilia-Romagna, 12/09/2025
Redazione Romagna