Sudan: una guerra dimenticata
Con Daniela Rocchi, operatrice sanitaria di Emergency, parliamo della situazione
in Sudan, uno dei paesi più grandi dell’Africa che, per posizione geografica,
costituisce uno degli snodi principali per le rotte migratorie. Ci soffermiamo,
in particolare, sul conflitto tra le Forze di Supporto Rapido (RSF), milizia
creata nel 2013 dall’ex presidente Omar al-Bashir, e le Forze Armate Sudanesi
(SAF). Si tratta di una delle guerre più sanguinose della contemporaneità, al
punto che le Nazioni Unite hanno definito quella in Sudan “la più grave crisi
umanitaria del mondo”, con più di 150.000 morti e almeno 12 milioni di persone
costrette alla fuga, che è tuttavia sino ad oggi rimasta quasi completamente
fuori dall’attenzione mediatica.