FRANCIA: AL VIA ‘BLOCCHIAMO TUTTO’. MOBILITAZIONI DIFFUSE IN TUTTO IL PAESE, OLTRE 200 ARRESTI – LE CORRISPONDENZE
Diversi blocchi già dal primo mattino sono stati registrati in Francia per la
giornata di mobilitazione “Bloquons Tout”. Fiamme nel nord, con l’autostrada A1
bloccata dai manifestanti tramite barricate e suppellettili dati alle fiamme.
Anche a Rennes, a ovest, un bus è stato dato alle fiamme e usato come barricata.
Ampio corteo a Marsiglia e blocchi davanti a scuole e università in tutta la
Francia.
Soltanto a Parigi e nella banlieue della capitale sono state arrestate decine di
persone in seguito a tentativi di blocchi del Périphérique, la tangenziale
parigina. Scontri si sono verificati davanti al Ministero dell’Interno nella
capitale francese, ampio uso di gas lacrimogeni e violenze poliziesche si sono
registrate a Gare du Nord e Gare de l’Est.
Almeno 200 le persone arrestate da questa mattina in tutto il Paese secondo
l’ultimo bollettino, 80.000 i poliziotti schierati dal ministro dell’Interno
Bruno Retailleau in tutta la Francia, 6.000 soltanto a Parigi per la giornata di
mobilitazione che proseguirà anche questo pomeriggio.
Radio Onda d’Urto ha raccolto diverse testimonianze in questa mattinata di
agitazione:
Andrea Mencarelli, corrispondente di Contropiano da Parigi. Ascolta o scarica
Cesare Piccolo, giornalista italiano residente in Francia da decenni e
collaboratore di Radio Onda d’Urto da Parigi. Ascolta o scarica
Gianni Mainardi, nostro collaboratore d’Oltralpe. Ascolta o scarica
Dal blocco a Saint Denis, a nord di Parigi, Alice Ferraglio de La France
Insoumise. Ascolta o scarica