
Israele intensifica la repressione contro Al-Aqsa: Guardia arrestata, crescono gli appelli per una presenza massiccia nella Moschea
InfoPal - Saturday, June 28, 2025
Gerusalemme/al-Quds-PIC. Venerdì, le forze di polizia israeliane hanno arrestato la guardia della moschea di Al-Aqsa, Arafat Najib, e hanno emesso un ordine di espulsione che gli impedisce di accedere alla moschea per una settimana, con possibilità di proroga.
Najib, una delle guardie più note di Al-Aqsa, è stato ripetutamente preso di mira dalle autorità di occupazione israeliane in quella che gli osservatori descrivono come una politica deliberata volta a svuotare la moschea dei suoi protettori e del personale.
L’arresto avviene nel contesto dell’escalation delle violazioni israeliane contro i fedeli e i funzionari della moschea, tra cui le incursioni sempre più frequenti dei coloni nei cortili di Al-Aqsa sotto la protezione della polizia.
In risposta, attivisti gerosolimitani e palestinesi hanno lanciato appelli diffusi per una mobilitazione di massa presso la moschea di Al-Aqsa dopo la sua recente riapertura. Gli appelli esortano i residenti di Gerusalemme e della Palestina occupata nel 1948 a riunirsi in gran numero per la preghiera e le veglie del venerdì, descrivendo la presenza nel luogo sacro come una forma di resistenza popolare e un rifiuto dei tentativi israeliani di isolare la moschea.
Gli attivisti hanno sottolineato che frequentare Al-Aqsa è fondamentale per contrastare i tentativi israeliani di imporre una divisione temporale e spaziale nel luogo sacro, e hanno dichiarato che Al-Aqsa è una linea rossa che non può essere oltrepassata.
Il movimento di Hamas ha, inoltre, condannato le attuali politiche israeliane di chiusura, le aggressioni ai fedeli e i tentativi di giudaizzare il sito.
In una dichiarazione, Hamas ha descritto queste azioni come una palese violazione dello status storico e legale di Al-Aqsa e ha avvertito che tale continua aggressione rappresenta una seria minaccia alla stabilità regionale.
Hamas ha invitato i palestinesi a rimanere risoluti e a mantenere una forte presenza nella moschea. Ha inoltre esortato i paesi arabi e islamici, insieme alle organizzazioni internazionali, ad adottare misure immediate per fermare l’escalation israeliana e proteggere i luoghi santi islamici e cristiani a Gerusalemme.
Traduzione per InfoPal di F.L.