
Roma, 1 dicembre: incontro pubblico “Scuola di guerra. Su e contro la militarizzazione”
Osservatorio contro militarizzazione di scuole e università - Thursday, November 27, 2025Lunedì, 1 dicembre 2025
Zazie nel metrò, via Ettore Giovenale, 16a, Roma
In quest’epoca di guerra e genocidio, i governi europei e quello italiano stanno riarmando le società.
Di fronte all’evidente diniego dei popoli a partecipare alla violenza organizzata, partendo dalle scuole, cercano di formare una generazione che sia pronta a fare da carne da macello per gli interessi della finanza, dei produttori di armi, degli sfruttatori delle terre rare e degli speculatori immobiliari che si arricchiscono sulle ricostruzioni di città e villaggi martoriati dai conflitti in corso.
In tante e tanti si stanno battendo contro la finanziaria di guerra che prevede: l’indebitamento pubblico attraverso l’emissione di obbligazioni e buoni del tesoro, l’indebitamento privato attraverso pensioni o assicurazioni integrative che drenano risorse dalle tasche dei risparmiatori verso gli asset finanziari di guerra, il taglio e la privatizzazione ulteriore del poco welfare rimasto per far cassa a favore di “spazi di defiscalizzazione” per chi investe nel settore militare-industriale.
Riteniamo che tutto questo armamentario, nella visione dei ceti politici e delle classi dirigenti europee servirà anche e soprattutto a reprimere i conflitti sociali che si stanno ripetendo sempre più drammatici in un Europa sempre più decadente economicamente e sempre più marginale nelle dinamiche geopolitiche mondiali.
L’opposizione a questo stato di cose che deve esplicitarsi in ogni ambito della società non può che partire innanzitutto dal sistema scolastico.
