
IL COMUNE VOTA A FAVORE DELL’ESTENSIONE DEL MONUMENTO NATURALE E A DIFESA DELLA BIODIVERSITA’. MERCOLEDI 25/01 DALLE ORE 10 PRESIDIO SOTTO LA REGIONE PER OTTENERE FINALMENTE L’AMPLIAMENTE. ORA NON CI SONO PIU’ SCUSE.
Lago eXSnia - Wednesday, January 25, 2023Dopo la delibera dello scorso ottobre del consiglio del V Municipio oggi arriva quella dell’Assemblea Capitolina che vota all’unanimità una mozione con la quale riconosce il prezioso ecosistema sviluppatosi attorno al Lago Ex Snia, impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi presso la Regione Lazio affinchè concluda l’ampliamento del Monumento Naturale e lo specchio d’acqua venga acquisito al Demanio Pubblico.
A fronte di questa inequivocabile espressione il sindaco, Roberto Gualtieri, e gli assessori Maurizio Veloccia, Sabrina Alfonsi e Tobia Zevi devono risolvere la contraddizione dall’aver concesso un permesso a costruire un polo della logistica sull’area riconosciuta dall’Assemblea Capitolina come patrimonio naturalistico di grande pregio ambientale e culturale e si attivino per una pianificazione urbanistica volta al pubblico interesse così che l’Ex Snia e la sua storia divengano un bene comune per la città di Roma.
La mozione di oggi portata in aula da Nando Bonessio, Michela Cicculli, Alessandro Luparelli è frutto di un impegno preso dai consiglieri con le forze sociali che stanno portando avanti duramente la vertenza. Il voto all’unanimità in Aula Capitolina, riconosce anche tra la minoranza, le ragioni della lotta e traccia un percorso per il Comune per andare verso la definizione della pubblica utilità, per realizzare il parco archeologico naturalistico unico nel suo genere, che aspettiamo da trenta anni.
Domani,
mercoledì 25 gennaio dalle ore 10, forti di questo importante risultato e della potenza espressa dalle migliaia di persone che si sono raccolte domenica scorsa in difesa del Lago Bullicante, invitiamo tutt3 al presidio sotto la
Regione Lazio, in piazza Oderico da Pordenone,per sbloccare definitivamente il Decreto di allargamento del #MonumentoNaturale a tutta l’ex SNIA.
Partiamo dall’impegno di Alessio D’Amato preso per raggiungere amministrativamente la soluzione delle firme dell’assessora Roberta Lombardi e del Presidente ad interim Daniele Leodori.
La lotta paga.

ROMA. VERDI-SINISTRA: MOZIONE PER TUTELA ‘MONUMENTO NATURALE’ EX SNIA
(DIRE) Roma, 24 gen. – L’assemblea capitolina ha approvato oggi
la mozione presentata dai gruppi Europa Verde e Sinistra Civica
Ecologista che impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi
affinché la Regione Lazio concluda l’iter per l’ampliamento del
‘Monumento naturale’ estendendolo a tutta l’ex area industriale
Snia Viscosa e per l’acquisizione al demanio pubblico del lago
Bullicante. Con questa mozione, tenendo fede agli impegni presi
con i cittadini e con il Forum territoriale del parco delle
energie, l’Assemblea Capitolina ribadisce l’impegno a
salvaguardare un prezioso ecosistema naturale che, sorto
spontaneamente nei primi anni ’90 durante lavori effettuati dalla
proprietà, poi risultati non autorizzati, oggi è il simbolo della
rigenerazione naturalistica e valorizzazione socio-ambientale del
territorio.
Ubicato in una zona densamente popolata e oltremodo
urbanizzata, il lago ex Snia vanta un ricco patrimonio
naturalistico e rappresenta un sito unico nel suo genere per la
città di Roma: di grande pregio soprattutto per i quartieri
limitrofi sia sotto il profilo ambientale che culturale. Grande
serbatoio di biodiversità urbana per la presenza di acqua sorgiva
e di una varietà di flora e fauna superiore rispetto alla media,
questa area ri-naturalizzata rappresenta un naturale intervento
compensativo di mitigazione ambientale alla trasformazione urbana
del quadrante compreso tra la via Prenestina e la linea
ferroviaria, che un tempo era a vocazione agricola.
Con l’atto votato oggi questa amministrazione riconosce il
valore irrinunciabile dell’area ex Snia rispetto agli ecosistemi
locali opponendosi a qualsiasi tipo di speculazione. Tanto più
che, con l’inserimento della tutela ambientale nella
Costituzione, l’iniziativa privata non può mai andare a danno del
sistema naturalistico che è bene comune irrinunciabile per la
collettività. Il lago deve essere preservato anche in virtù della
sua natura di potenziale corridoio ecologico tra aree già
sottoposte a tutela come la Riserva Valle dell’Aniene e il Parco
dell’Appia Antica. Le città possono diventare laboratori
determinanti nella lotta ai cambiamenti climatici. Per questo,
quando parliamo di sostenibilità ambientale e degli obiettivi di
sviluppo dell’Agenda 2030, la difesa della biodiversità diventa
un obbligo civile e sociale per gli equilibri di questa città e
soprattutto delle prossime generazioni.
Così in un comunicato i consiglieri capitolini di Europa Verde e
Sinistra Civica Ecologista: Alessandro Luparelli, Michela
Cicculli e Nando Bonessio.
(Com/Red/Dire)
14:40 24-01-23
Roma: sinistre, sì a mozione a favore area Ex Snia ‘Regione concluda iter per ampliamento monumento naturale’ (ANSA) – ROMA, 24 GEN – “L’assemblea capitolina ha approvatooggi la mozione presentata dai gruppi Europa Verde e SinistraCivica Ecologista che impegna il sindaco e la giunta adattivarsi affinché la Regione Lazio concluda l’iter perl’ampliamento del ‘Monumento naturale’ estendendolo a tutta l’exarea industriale Snia Viscosa e per l’acquisizione al demaniopubblico del lago Bullicante”. Così in una nota congiunta iconsiglieri capitolini di Europa Verde e Sinistra CivicaEcologista Alessandro Luparelli, Michela Cicculli e NandoBonessio. “Con questa mozione, tenendo fede agli impegni presicon i cittadini e con il Forum territoriale del parco delleenergie – prosegue la nota – l’Assemblea Capitolina ribadiscel’impegno a salvaguardare un prezioso ecosistema naturale che,sorto spontaneamente nei primi anni ’90 durante lavorieffettuati dalla proprietà, poi risultati non autorizzati, oggiè il simbolo della rigenerazione naturalistica e valorizzazionesocio-ambientale del territorio. Ubicato in una zona densamentepopolata e oltremodo urbanizzata, il lago ex Snia vanta un riccopatrimonio naturalistico e rappresenta un sito unico nel suogenere per la città di Roma: di grande pregio soprattutto per iquartieri limitrofi sia sotto il profilo ambientale checulturale. Grande serbatoio di biodiversità urbana per lapresenza di acqua sorgiva e di una varietà di flora e faunasuperiore rispetto alla media, questa area ri-naturalizzatarappresenta un naturale intervento compensativo di mitigazioneambientale alla trasformazione urbana del quadrante compreso trala via Prenestina e la linea ferroviaria, che un tempo era avocazione agricola. Con l’atto votato oggi – proseguono iconsiglieri – questa amministrazione riconosce il valoreirrinunciabile dell’area ex Snia rispetto agli ecosistemi localiopponendosi a qualsiasi tipo di speculazione. Tanto più che, conl’inserimento della tutela ambientale nella Costituzione,l’iniziativa privata non può mai andare a danno del sistemanaturalistico che è bene comune irrinunciabile per lacollettività. Il lago deve essere preservato anche in virtùdella sua natura di potenziale corridoio ecologico tra aree giàsottoposte a tutela come la Riserva Valle dell’Aniene e il Parcodell’Appia Antica. Le città possono diventare laboratorideterminanti nella lotta ai cambiamenti climatici. Per questo,quando parliamo di sostenibilità ambientale e degli obiettivi disviluppo dell’Agenda 2030, la difesa della biodiversità diventaun obbligo civile e sociale per gli equilibri di questa città esoprattutto delle prossime generazioni”. (ANSA). J5J-RO24-GEN-23 16:48 NNNN