Porto italiano rifiuta di caricare container di esplosivi destinati a Israele

InfoPal - Saturday, September 20, 2025

Ravenna – MEMO. Il porto italiano di Ravenna ha rifiutato giovedì di caricare due container pieni di esplosivi per la spedizione verso Israele, a seguito di una richiesta delle autorità locali, secondo una dichiarazione rilasciata dal comune della città.

Il sindaco di Ravenna, Alessandro Barattoni, ha dichiarato in un comunicato: “Grazie ai coraggiosi portuali, siamo stati informati ieri sera dell’arrivo previsto oggi di due container al porto di Ravenna”.

Ravenna, insieme ai leader provinciali e al governo regionale dell’Emilia-Romagna, è azionista del porto, il che ha permesso di bloccare la spedizione.

“Bisogna scegliere da che parte stare, e l’Emilia-Romagna e Ravenna sanno perfettamente quale: quella delle vittime innocenti e degli ostaggi, e non quella dei governi criminali e delle organizzazioni terroristiche”, hanno detto i leader regionali in una dichiarazione.

La presidente del consiglio Giorgia Meloni ha definito “inaccettabile” il piano di Israele di occupare Gaza, ma a differenza di diversi paesi europei come Francia e Spagna, ha escluso il riconoscimento dello Stato di Palestina, sottolineando che tale riconoscimento dovrebbe avvenire solo dopo la creazione di un vero Stato palestinese.

All’inizio di giugno, anche i lavoratori del porto di Marsiglia, nel sud della Francia, avevano rifiutato di caricare container di equipaggiamenti militari destinati a Haifa, affermando che non avrebbero “preso parte al genocidio portato avanti dal governo israeliano” né sarebbero diventati “complici di questi massacri”.