
Embeddare Meta AI su WhatsApp è stato un abuso da parte del gruppo di Zuckerberg? L’Antitrust italiano indaga sulla multinazionale
Lavoratrici e Lavoratori Aci Informatica - Friday, August 1, 2025(Fonte) Riccardo Piccolo – 30 luglio 2025
L’Autorità ha avviato un procedimento contro Meta Platforms Inc., Meta Platforms Ireland Limited, WhatsApp Ireland Limited e Facebook Italy srl per aver abbinato, dal marzo 2025 il servizio di messaggistica WhatsApp con il proprio servizio di intelligenza artificiale Meta AI tramite pre-installazione, che gli utenti non possono eliminare. La società di Mark Zuckerberg è accusata di aver violato l’articolo 102 del Trattato dell’Ue in quanto avrebbe costretto gli utenti ad accettare entrambi i servizi senza una concorrenza basata sui meriti. L’indagine si svolge in stretta cooperazione con la Commissione europea.
Questa pratica si chiama tying ed è considerata illegale quando attuata da un’impresa dominante. Il tying consiste nel legare due prodotti o servizi distinti, costringendo chi vuole acquistare il primo ad accettare anche il secondo. Tale pratica è particolarmente grave in quanto Meta controlla il 90% del mercato italiano della messaggistica attraverso WhatsApp, detenendo una posizione dominante che le consente di trasferire automaticamente milioni di utenti dal mercato delle comunicazioni a quello emergente dell’intelligenza artificiale.
Inoltre c’è la questione della gestione dei dati degli utenti. Meta ammette di usare i dati per l’addestramento dei modelli, sfruttando le loro conversazioni per rafforzare ulteriormente il servizio.
Un portavoce di Meta ha commentato: “Offrire accesso gratuito alle nostre funzionalità di intelligenza artificiale su WhatsApp dà a milioni di italiani la possibilità di scegliere di usare l’IA in un ambiente che già conoscono, di cui si fidano e che comprendono. Stiamo collaborando pienamente con l’Autorità italiana garante della concorrenza”.
Il procedimento si concluderà entro il 31 dicembre 2026 e potrebbe sfociare in sanzioni fino a 15 miliardi di euro. L’inchiesta si colloca in un quadro di crescente frizione tra la società e le autorità europee. Meta ha già deciso di non aderire al codice di condotta volontario promosso dall’Unione europea sull’intelligenza artificiale nell’alveo dell’AI Act.
The post Embeddare Meta AI su WhatsApp è stato un abuso da parte del gruppo di Zuckerberg? L’Antitrust italiano indaga sulla multinazionale first appeared on Lavoratrici e Lavoratori Aci Informatica.