Volontari della Freedom Flotilla sulla “Madleen” sotto isolamento – Aggiornamento dal team legale di Adalah
Freedom Flotilla - Wednesday, June 11, 2025PER PUBBLICAZIONE IMMEDIATA
11 giugno 2025
CONTATTI
Volontario e attivista italiano di FFC disponibile per interviste:
Simone Zambrin
Numero di telefono e WhatsApp: +39 351 639 3727
Portavoce Freedom Flotilla Italia:
Michele Borgia
Numero di telefono e WhatsApp: +39 340 946
E-mail:
freedomflotillaitalia@gmail.com
Invia richieste di intervista qui:
Media disponibili per l’uso con citazione:
https://drive.proton.me/urls/CDYKESS7SC#ab0CGGgdRpYg
Palestina occupata – La Freedom Flotilla Coalition condanna fermamente l’uso dell’isolamento da parte del governo israeliano nei confronti di due volontari detenuti: Rima Hassan, membro palestinese del Parlamento europeo, e Thiago Ávila, difensore dei diritti umani brasiliano e membro del comitato direttivo della Freedom Flotilla Coalition. Entrambi si trovavano a bordo della Madleen, una nave civile che trasportava aiuti umanitari a Gaza quando è stata sequestrata illegalmente dalle forze israeliane in acque internazionali.
Rima Hassan sarebbe stata messa in isolamento dopo aver scritto “Free Palestine” sul muro della sua cella. Sebbene sia stata successivamente rimossa dall’isolamento e riportata al carcere di Givon, la sua detenzione e le misure punitive adottate nei suoi confronti rimangono un attacco diretto a una funzionaria democraticamente eletta che ha costantemente sostenuto la giustizia, la liberazione e la fine dell’illegale blocco di Gaza. Mettere a tacere un parlamentare in questo modo sottolinea la brutalità e l’impunità del regime sionista.
Anche Thiago Ávila è stato forzatamente isolato, confinato in una cella piccola, buia, priva di aria e di contatti, dove le autorità israeliane hanno minacciato di trattenerlo per sette giorni. Ávila è al terzo giorno di sciopero della fame e dell’acqua per denunciare i crimini di Israele e la complicità di governi rimasti vergognosamente in silenzio.
“Questo è l’ennesimo tentativo di punire e mettere a tacere una voce che denuncia il genocidio in corso del popolo palestinese”, ha dichiarato la moglie di Ávila, Lara. “I popoli del mondo sono stanchi del silenzio complice dei governi che hanno permesso l’impunità del regime sionista per 77 anni. Basta impunità. Basta fame. Basta apartheid. Basta genocidio. Libertà per Thiago! Libertà per gli otto volontari della Freedom Flotilla rapiti! Libertà per il popolo palestinese!”
Secondo il team legale di Adalah – Centro Legale per i Diritti delle Minoranze Arabe in Israele, l’uso dell’isolamento in questo contesto costituisce una grave violazione del diritto internazionale e equivale a tortura psicologica. Queste azioni fanno parte di un più ampio sforzo israeliano per colpire gli attivisti solidali, reprimere la resistenza non violenta e punire coloro che osano sfidare il suo sistema di apartheid.
Gli otto volontari internazionali rapiti dal Madleen rimangono sotto custodia militare israeliana. Sono stati arrestati per non aver fatto altro che tentare di fornire aiuti salvavita ai palestinesi nel pieno rispetto del diritto internazionale.
Gli avvocati di Adalah hanno chiesto l’immediata cessazione di tutte le misure di ritorsione, il rilascio dei volontari dall’isolamento e la libertà di tutti gli otto detenuti. Richiedendo alle autorità israeliane di consentire alla Madleen di riprendere la sua missione umanitaria o a facilitare il ritorno sicuro dei volontari nei loro Paesi d’origine.
La Freedom Flotilla Coalition chiede con urgenza ai governi di Francia, Brasile e all’Unione Europea di agire immediatamente per proteggere i propri cittadini e i funzionari eletti, esigere il loro rilascio e chiamare Israele a rispondere di queste violazioni del diritto internazionale. Il silenzio è complicità.
The post Volontari della Freedom Flotilla sulla “Madleen” sotto isolamento – Aggiornamento dal team legale di Adalah appeared first on Freedom Flotilla.