
Prigioniero israeliano implora l’invio di cibo a Gaza e incolpa Netanyahu per le sue condizioni
InfoPal - Saturday, August 2, 2025
Gaza – PIC. Le Brigate al-Quds, braccio armato del Movimento del Jihad Islamico, hanno diffuso un filmato che, a loro dire, rappresenta l’ultima registrazione del soldato israeliano Rom Barslavsky, prima che si perdesse il contatto con il gruppo che lo teneva prigioniero a causa degli attacchi israeliani in una zona della Striscia di Gaza.
Nel video, Barslavsky appare visibilmente emaciato, conseguenza del brutale blocco e della carestia imposti da Israele su Gaza, che hanno colpito anche i soldati israeliani catturati.
Il prigioniero israeliano si è scagliato contro il governo del primo ministro Benjamin Netanyahu e contro l’esercito israeliano, ritenendoli responsabili della sua fame e del deterioramento delle sue condizioni di salute.
Ha dichiarato: “Netanyahu è responsabile della mia malattia e del mio sangue”.
Le Brigate al-Quds hanno riferito che il video è stato ottenuto prima che le comunicazioni con il gruppo venissero interrotte. Il filmato, trasmesso in arabo e in ebraico, mostra il soldato mentre guarda un servizio di Al Jazeera con immagini strazianti di bambini palestinesi affamati a Gaza.
Nel suo appello, il soldato afferma: “Sto morendo qui… fate arrivare del cibo”, apparendo in lacrime, mentre implora disperatamente che venga consegnato del cibo.
Ha aggiunto: “Sono un soldato e mangio a malapena… sono sull’orlo della morte, e sono certo che subirò danni fisici e psicologici permanenti”.
Barslavsky ha inoltre raccontato che, dall’inizio dell’ultima offensiva terrestre israeliana, è rimasto senza accesso né al cibo né all’acqua:
“Da quattro mesi vivo in una tomba, all’inferno, in una sofferenza continua”.
Traduzione per InfoPal di F.L.