
Francesca Albanese, Relatrice speciale ONU: le sanzioni USA hanno un grave impatto nella mia vita
InfoPal - Friday, August 1, 2025
Roma – MEMO. La Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sui Territori Palestinesi Occupati, Francesca Albanese, ha dichiarato che le sanzioni recentemente imposte nei suoi confronti dall’amministrazione del presidente statunitense Donald Trump avranno gravi ripercussioni sulla sua vita e sul suo lavoro.
Albanese è membro di un gruppo di esperti selezionati dal Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, composto da 47 membri e con sede a Ginevra, incaricato di indagare sulle violazioni dei diritti umani nei Territori palestinesi.
Ha definito apertamente la guerra condotta da Israele a Gaza come un “genocidio” perpetrato contro il popolo palestinese.
Israele e gli Stati Uniti hanno categoricamente respinto tale accusa.
Washington ha descritto le affermazioni della Albanese come “parte di una campagna di guerra politica ed economica” contro gli Stati Uniti e Israele.
All’inizio di questo mese, gli Stati Uniti le hanno imposto delle sanzioni, dopo il fallimento di una campagna di pressione volta a spingere le Nazioni Unite a rimuoverla dal suo incarico.
«È molto grave essere inseriti in una lista di persone sanzionate dagli Stati Uniti», ha dichiarato Albanese all’Associated Press da Roma, martedì, aggiungendo che le persone soggette a sanzioni statunitensi non possono effettuare transazioni finanziarie né ottenere carte di credito da banche statunitensi.
«Quando le sanzioni vengono utilizzate a fini politici, diventano nocive e pericolose», ha aggiunto.