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Giovedì 23 ottobre – Ci sarà il corso di autodifesa, ma noi ci spostiamo a Torpignattara per presentare un fumetto con Zerocalcare
Giovedì 23 ottobre dalle 17:30 alle 19:30Corso di Autodifesa a cura della Palestra Questo giovedì si terrà solo il corso di autodifesa, noi nel frattempo andremo assieme a Largo Perestrello a Torpignattara per presentare assieme a Zerocalcalcare “La vendetta di Polifemo“, un fumetto sulla storia di Tarek Giovedì 30 ottobre Assemblea per la preparazione della … Leggi tutto "Giovedì 23 ottobre – Ci sarà il corso di autodifesa, ma noi ci spostiamo a Torpignattara per presentare un fumetto con Zerocalcare"
Tarek è stato trasferito al carcere di Pescara
Con un compagno solidale abbiamo parlato del trasferimento di Tarek, insieme a centinaia di detenuti, al carcere di Pescara dopo il crollo di una parte del tetto di Regina Coeli, dove Tarek si incontrava privato dalla sua libertà. Il giovedì 23 ottobre, a partire delle ore 18:00, a Largo Perestrello (Marranella) ci sarà la presentazione del fumetto "La vendetta di Polifemo", che racconta la storia di Tarek, insieme all'autore Zerocalcare. Il venerdì 24 ottobre, alle ore 17:00, al Faro del Gianicolo ci sarà un presidio solidale con i prigionieri del carcere di Regina Coeli.          
Dal presidio a Regina Coeli
dal presidio a Regina Coeli dove si torva detenuto Tarek compagno arrestato durante il corteo del 5 ottobre scorso alla Piramide durante il corteo per la Palestina.
Roma: presidio carcere e cpr
In collegamento telefonico un compagno dell'Assemblea di solidarietà e lotta di Roma racconta il quadro complessivo in cui si inseriscono i seguenti appuntamenti:  Giovedì, 17 Luglio, 2025 - 18:00 al Faro del Gianicolo - Regina Coeli  Venerdì, 25 Luglio, 2025 - 18:00 di fronte le mura del Cpr di Ponte galeria  
Aggiornamenti Tarek: trasferito in quarta sezione
Diffondiamo degli aggiornamenti riguardo la vicenda di Tarek Tarek è stato condannato in primo grado da una giudice a 4 anni e 8 mesi, con rito abbreviato, per il reato di resistenza. L'appello è stato fissato per il 21 novembre. Regina Coeli, il carcere  in cui si trova, è in uno stato di sovraffollamento tale che, negli ultimi giorni, Tarek è stato trasferito nella quarta sezione, in una stanza che prima era adibita a spazio di socialità e che ora è stata trasformata in una cella, semplicemente aggiungendo quattro brande. In queste condizioni, lui e i suoi compagni di cella non hanno neanche la possibilità di farsi la doccia, se non previa autorizzazione della guardia, cambiando piano. E' da più di un anno che le persone recluse dentro il carcere di Regina Coeli protestano contro le condizioni sempre peggiori del penitenziario e per la libertà. Nelle settimane precedenti sono state organizzate alcune iniziative di solidarietà per Tarek, sia per raccogliere soldi sia per scrivergli lettere. Ha ricevuto le lettere, sia da Napoli che da Roma, e questo gli ha fatto senz’altro piacere. Mandiamo un saluto a Tarek, ai detenuti liberi di Regina Coeli e a chiunque sia privat* della propria libertà.