LAVORO: LA POLIZIA CARICA GLI OPERAI DI GRUPPO 8 (FO) IN SCIOPERO. TRE LAVORATORI IN OSPEDALE, MA LA RESISTENZA CONTINUA
Violente cariche di polizia ai cancelli della Gruppo 8 di Forlì, dove i
lavoratori sono in sciopero e picchetto supportati dal sindacato di base Sudd
Cobas.
Da undici giorni lavoratori e sindacalisti presidiano i cancelli della fabbrica
del Gruppo 8, azienda che produce divani di lusso che vengono venduti anche a
100mila euro l’uno. Difendono il loro posto e contratto di lavoro, “conquistato
dopo anni di lotte”, sottolineano dal sindacato. Fino a dicembre, infatti, i
lavoratori di questa azienda erano costretti a vivere dentro il capannone, dove
cucinavano anche, con le bombole del gas e i cavi elettrici scoperti. Grazie
alla lotta, hanno ottenuto condizioni di lavoro almeno dignitose. Per questo i
padroni della multinazionale HTL, con sede a Singapore, ora vogliono chiudere lo
stabilimento e delocalizzare la produzione in Cina, licenziando quindi gli
operai.
Oggi, lunedì 14 luglio 2025, la polizia ha attaccato il presidio permanente
degli operai ai cancelli di Gruppo 8 con l’obiettivo di consentire all’azienda
lo svuotamento del magazzino: un’operazione impedita finora dal blocco operaio.
Il bilancio, al momento, è di almeno tre lavoratori feriti e portati in
ospedale. Nonostante la violenza e le cariche, il picchetto continua a
resistere.
Ai microfoni di Radio Onda d’Urto l’intervento di Arturo del sindacato di base
Sudd Cobas. Ascolta o scarica.