ARGENTINA – ITALIA: LEONARDO BERTULAZZI SCARCERATO, Sì DELLA CORTE FEDERALE DI BUENOS AIRES AI DOMICILIARIL’ex esponente delle Brigate Rosse, Leonardo Bertulazzi, 73 anni, è stato
scarcerato e torna ai domiciliari con la cavigliera elettronica a Buenos Aires,
Argentina, dove vive da decenni. La Corte Federale di Cassazione argentina ha
annullato la custodia in carcere, considerando l’età e i suoi problemi cardiaci
e visivi. Bertulazzi avrà controlli medici ma sarà sorvegliato 24 ore su 24. Per
il suo avvocato, Rodolfo Yanzón, “è una buona notizia, in attesa della decisione
finale sul suo status di rifugiato. La giudice Servini ha riconosciuto la
sussistenza del diritto secondo la Convenzione Onu. Riteniamo comunque che
Bertulazzi dovrebbe godere di piena libertà, con l’estradizione sospesa, perché
non può procedere un’estradizione mentre la protezione attualmente vigente resta
in vigore
Su Bertulazzi pende infatti ancora la richiesta d’estradizione in Italia,
richiesta dall’estate 2024 (qui la ricostruzione della vicenda) su mandato della
premier Meloni dal ministro della giustizia, Nordio, con il beneplacito politico
del presidente fascioliberista Milei, sodale…politico dell’esecutivo italiano di
ultradestra.
L’aggiornamento della vicenda Bertulazzi con Paolo Persichetti, curatore del
blog insorgenze.net, ricercatore storico e autore tra gli altri del libro edito
da DeriveApprodi “La polizia della storia. La fabbrica delle fake news
nell’affaire Moro”. Ascolta o scarica