CARCERE: 150 DETENUTI IN RIVOLTA NEL PENITENZIARIO DI COMO, “UN FATTO DRAMMATICAMENTE ANNUNCIATO”
Altissima tensione nel carcere di Como dove, nella tarda serata di giovedì,
“sarebbe stato sventato un tentativo d’evasione”. Pochissime le notizie filtrate
dal carcere Bassone, se non le veline della polizia penitenziaria, in cui si
parla “disordini da parte di circa 150 detenuti e di contusi tra agenti e
reclusi“.
“Purtroppo non siamo stupiti di quanto è accaduto”, – afferma Fabrizio Baggi,
compenente della direzione nazionale di Rifondazione Comunista ai microfoni di
Radio Onda d’Urto – “da anni denunciamo le condizioni disumane nelle quali
versano le persone private della libertà personale all’interno della stragrande
maggioranza delle carceri italiane e, in modo particolare, nella nel
penitenziario di Como che, come è risaputo, è uno dei peggiori sul piano del
sovraffollamento, della mancanza pressoché totale di attività di reinserimento
sociale, della mancanza di personale qualificato come psicologi e mediatori
culturali”.
Fabrizio Baggi, compenente della direzione nazionale di Rifondazioe Comunista.
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