Local march for Gaza
Oropa, Italia – Donne e uomini di ogni credo e cultura si uniranno in una marcia
pacifica da Oropa a Milano, dal 10 al 14 luglio, per chiedere un cessate il
fuoco immediato a Gaza e l’apertura delle frontiere agli aiuti umanitari.
L’iniziativa, promossa da cittadini “senza potere” ma profondamente scossi dalla
violenza a Gaza, vuole dare un segno di speranza e un richiamo all’umanità di
fronte alla “barbarie” e alla crescente accettazione dei conflitti globali.
Questa, si augurano i promotori, sia solo la prima edizione. Il Cammino di Oropa
verrà percorso in senso inverso in modo da portare nelle città di pianura il
messaggio di pace dei luoghi più silenziosi e meditativi, ma anche per poter
incontrare i camminatori che salgono lo stesso percorso. L’iniziativa è
ripetibile su altri Cammini utilizzando l’hashtag #IoCamminoPerLaPace
La marcia prenderà il via dal santuario mariano di Oropa e si snoderà attraverso
paesi e città fino al consolato israeliano di Milano. I partecipanti, mossi da
un senso di “paralisi di fronte all’orrore” e dal desiderio di “uscire
dall’immobilità”, porteranno una sola richiesta: la fine delle ostilità e la
possibilità di far giungere aiuti essenziali alla popolazione di Gaza.
“Ci sentiamo paralizzati di fronte all’orrore,” si legge nel comunicato degli
organizzatori. “Per uscire dall’immobilità e unirci nel contrastare la violenza
delle guerre, partiremo dal santuario mariano di Oropa in processione.
Cammineremo a piedi verso la pianura, attraversando paesi e città, fino al
consolato israeliano di Milano. Porteremo con noi una sola richiesta: il cessate
il fuoco e l’apertura delle frontiere agli aiuti umanitari.”
La processione sarà di carattere laico e multiconfessionale, raccogliendo canti
e preghiere di diverse tradizioni. L’obiettivo è mantenere viva la speranza e
riaffermare i valori universali di fronte a ciò che viene percepito come un
“abisso” di violenza. Gli organizzatori sottolineano come la tecnologia
militare, usata per affermare il controllo di pochi su molti, riguardi l’intero
pianeta, e temono le “conseguenze drammatiche e imprevedibili per la nostra
stessa esistenza” derivanti da questo “folle ed estremo volere dell’Uomo e della
sua tecnica di affermare il proprio potere”.
PERCORSO DELLA MARCIA:
* 10 luglio: Oropa (Sordevolo) – Graglia
* 11 luglio: Graglia (Netro, Donato) – Sala
* 12 luglio: Sala (Torrazzo, Magnano, Zimone, Viverone) – Roppolo o Viverone
* 13 luglio: Roppolo o Viverone – Santhià
* 14 luglio: Santhià – Milano in treno
Tra le prime adesioni all’iniziativa figurano Nazarena Lanza (Biella Città
Arcipelago), Ettore Macchieraldo (Consigliere di minoranza del Comune di
Roppolo), l’Associazione Movimento Lento, Paolo Naldini (Direttore
Cittadellarte), Patrizia Dal Santo, Andrea Trivero (Pace e Futuro), il Presidio
per la pace d’Ivrea, l’Associazione Culturale Rosse Torri, Giuseppe Pidello
(Ecomuseo Valle Elvo e Serra), BeataMente B&B (Sala Biellese), Chiara Schiavo
(Percorso Smart Villages) e B&B La Coccinella (Graglia).
La “Marcia Locale per Gaza” rappresenta un tentativo di tradurre il senso di
impotenza in azione collettiva, portando la voce della società civile
direttamente a chi detiene il potere, con la ferma convinzione che sia
fondamentale affermare il “principio speranza sopra e oltre le nostre fedi e
convinzioni”.
Per adesioni: adesioni@localmarchforgaza.it
https://www.localmarchforgaza.it
Redazione Piemonte Orientale