Giornata Mondiale del Rifugiato 2025 a Napoli
Domani, venerdì 20 giugno 2025, in concomitanza con le celebrazioni
globali, Napoli celebra la Giornata del Rifugiato, un evento che mira a
sensibilizzare la comunità sul tema delle migrazioni e a celebrare il contributo
dei rifugiati alla società. Questa importante giornata, istituita dall’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite nel 2000 per commemorare il 50° anniversario della
Convenzione di Ginevra sullo status dei rifugiati del 1951, sarà scandita da una
serie di iniziative culturali, educative e sociali che coinvolgeranno cittadini,
associazioni, istituzioni e rifugiati stessi.
“Celebrare la Giornata del Rifugiato significa offrire alla città la possibilità
di conoscere un pezzo della nostra comunità. Molte sono le persone che, in un
periodo storico di grande complessità, di guerre, di emarginazione economica, di
crisi climatica, cercano altrove un futuro migliore per sé e per le proprie
famiglie. Come Sindaco, ma anche come Presidente ANCI, ho la responsabilità e il
dovere di lavorare per promuovere politiche in grado di offrire gli strumenti
necessari a chi desidera costruire, in città e nel Paese, il suo progetto di
vita. È un obiettivo comune contrastare la marginalità e intervenire in caso di
storture, opportunità impari, difficoltà quotidiane. Napoli ha, in questo, una
grande tradizione di inclusione e solidarietà. Ringrazio gli enti del terzo
settore che, attivamente e ogni giorno, mettono a disposizione le proprie
energie in questo campo. Ringrazio le persone che hanno scelto la nostra città.
Ringrazio le istituzioni coinvolte per l’attenzione al tema. Insieme possiamo
costruire un futuro migliore.’’ dichiara il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
“Napoli invita i suoi cittadini e visitatori a partecipare alla Giornata del
Rifugiato 2025, un’opportunità unica per riflettere sui valori di accoglienza e
per celebrare il contributo dei rifugiati alla nostra comunità“, afferma Luca
Fella Trapanese, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli. “Il
nostro impegno è rivolto a una città sempre più inclusiva, che promuova
l’incontro tra culture e la costruzione di ponti tra comunità, come dimostra il
ricco programma costruito in collaborazione con tutti gli attori impegnati per
la reale integrazione delle persone con background migratorio. Quest’anno,
considerando gli eventi mondiali caratterizzati da spaventosi conflitti, prima
causa delle migrazioni forzate, siamo ancora di più invitati a riflettere su un
futuro di pace contro ogni forma di violenza e oppressione. Uniti nella
diversità, possiamo costruire un futuro di pace e solidarietà”.
“Sappiamo quanto siano difficili – ha affermato il Vicesindaco della Città
Metropolitana di Napoli, Giuseppe Cirillo, che parteciperà all’apertura dei
lavori nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino – le condizioni che i
rifugiati affrontano, spesso costretti a lasciare le proprie case e i propri
affetti a causa di conflitti, persecuzioni o disastri. Le attività previste, che
includono dialoghi, testimonianze, momenti culturali e sportivi, testimoniano
l’impegno congiunto del Comune e della Città Metropolitana nel costruire una
comunità sempre più inclusiva e solidale, dove ogni individuo possa trovare il
proprio spazio e contribuire al benessere collettivo. In particolar modo, voglio
ringraziare le scuole che hanno accolto il nostro invito a presentare le loro
performance nel corso del Festival Interculturale in programma nel pomeriggio in
Piazza Garibaldi, coinvolgendo attivamente i ragazzi in questo importante
momento di festa e integrazione“.
L’evento è organizzato con il supporto di numerose organizzazioni, tra cui
l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), la Regione
Campania, la Città Metropolitana, la consulta degli Immigrati, gli Enti del SAI
– Sistema dell’accoglienza delle persone rifugiate, le Università cittadine, le
Associazioni locali e nazionali impegnate nella tutela dei diritti.
Programma delle attività
Sala dei Baroni, ore 9,30: la giornata prenderà il via con una conferenza dove
rappresentanti istituzionali, esperti, associazioni e rifugiati discuteranno
delle sfide e delle opportunità legate all’integrazione.
Cortile del Maschio Angioino, ore 10: Mostra fotografica: “Frammenti”, di Mario
Badagliacca; esibizione al violino di Gennaro Spinelli e laboratori
interculturali per bambini ed adulti.
Piazza Garibaldi, ore 17: concerto gratuito con artisti locali e internazionali
a partire dalle 17, per promuovere il dialogo attraverso la musica.
In tale occasione saranno premiate le squadre di calcio partecipanti al “torneo
interculturale Mariarosaria Cesarino”, in memoria della dirigente del Comune di
Napoli venuta a mancare lo scorso dicembre, che tanto si è spesa per il
benessere delle persone fragili nella nostra città e alla quale si devono tanti
tra i principali progetti comunali in tema d’accoglienza dei rifugiati.
Gli eventi sono aperti a tutti e gratuiti. Per maggiori dettagli sul programma e
per partecipare alle attività, visitare il sito ufficiale del Comune di
Napoli: https://www.comune.napoli.it/giornata-mondiale-del-rifugiato-2025
Fonte: Comunicato Stampa Comune di Napoli
Redazione Napoli