Consegna a Giorgia Meloni delle firme della petizione Stop fondamentalismi. Stop apartheid di genere
Lo scorso 26 maggio, il CISDA – Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane ha
inviato la Petizione Stop fondamentalismi Stop apartheid di genere, corredata di
1.725 firme, di cui 85 da parte di Associazioni, alla Presidente del Consiglio
Italiano e, in copia, alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica.
Con la consegna delle firme della petizione non si ferma la Campagna Stop
fondamentalismi. Stop apartheid di genere per spingere il governo italiano e gli
organismi internazionali a rendere fattiva la condanna dei fondamentalismi e
dell’apartheid di genere.
Queste le azioni intraprese a oggi dalla campagna e i risultati raggiunti:
* Con il supporto di un team di giuriste abbiamo inviato una proposta di
codificazione del reato di “apartheid di genere” come contributo della
società civile ai lavori in corso della Sesta Commissione giuridica
dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per un recepimento nella
Convenzione sulla prevenzione e la punizione dei crimini contro l’Umanità in
fase di discussione da parte dell’ONU. Abbiamo ricevuto un riscontro da parte
del Segretariato della Sesta Commissione dell’Assemblea Generale delle
Nazioni Unite in data 17/11/2024.
* Il 10 dicembre 2024 abbiamo attivato la Petizione “Stop Fondamentalismi –
Stop Apartheid di Genere” per chiedere al governo italiano di sostenere gli
obiettivi della Campagna e di farsene promotore presso le istituzioni
internazionali. La Petizione – come detto – si è chiusa il 26 maggio u.s. con
l’adesione di più di 1700 firmatari.
* Alcuni Enti locali si sono attivati promuovendo mozioni di sostegno: la
Regione Lazio, il Comune di Monza e il Comune di Pomarance. Abbiamo
incontrato il 16/6 la Commissione pari opportunità di Roma Capitale che ha
espresso il suo sostegno.
* L’8 aprile 2025 abbiamo organizzato 2 importanti eventi a Roma per promuovere
la Campagna: una conferenza stampa presso la Camera dei deputati alla quale
hanno partecipato alcune parlamentari e un evento nel pomeriggio al Polo
Civico Esquilino aperto a tutti.
* Il 24 aprile 2025 abbiamo inviato alla Corte Penale Internazionale la
richiesta di considerare la codificazione dell’apartheid di genere come un
crimine contro l’umanità nello Statuto di Roma, ricevendo una risposta il 6
maggio. C.I.S.D.A. si impegnerà per proseguire le attività rivolte alla
C.P.I.
Per ulteriori informazioni sulla Campagna visita la pagina dedicata sul sito
CISDA oppure scrivi a stampa@cisda.it
CISDA - Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane