Non dimentichiamo le donne afghane: Stop all’Apartheid di genere!
Nella lotta contro l’Apartheid di Genere, in difesa dei diritti delle donne in
Afghanistan e ovunque nel mondo siano in atto sistemi di governo o apparati che
operano continuativamente la segregazione delle donne e la privazione dei loro
diritti fondamentali, il CISDA (Coordinamento italiano sostegno donne afghane)
ha un nuovo ulteriore alleato: la Commissione Pari Opportunità di Roma Capitale.
Il 12 -6, a seguito all’audizione del Cisda in merito, la commissione ha
approvato all’unanimità il sostegno alle richieste contenute nella Campagna STOP
APARTHEID DI GENERE – STOP FONDAMENTALISMI così espresso in una nota dalla
presidente della commissione Michela Cicculli:
… sono orgogliosa di registrare l’appoggio trasversale, emerso nella seduta
odierna, all’attività del Cisda-Coordinamento italiano sostegno donne afghane
impegnato nella campagna Stop Fondamentalismi per il riconoscimento come crimine
contro l’umanità dell’apartheid di genere e il deferimento dell’Afghanistan alla
Corte di Giustizia internazionale e alla Corte penale internazionale.
Un sostegno su cui lavoreremo nelle prossime settimane per contribuire come
amministrazione e portare all’attenzione del Governo e della cittadinanza la
gravità delle discriminazioni sistematiche compiute dal regime talebano nei
confronti delle donne, ragazze e persone Lgbt nel paese” perchè “è importante
che si continui a parlare di una situazione giunta all’apice della violazione
dei diritti fondamentali sistematizzata e normalizzata a livello normativo e
politico e si supporti l’attività svolta dal Cisda, dalle forze democratiche e
associazioni che nel paese, in maniera clandestina, portano avanti attività in
ambito sanitario e di istruzione come pure lavorativo per aiutare chi viene
discriminato”.
Anche Marilena Grassadonia, Coordinatrice politiche diritti Lgbt+ di Roma
Capitale, in una nota dichiara: “Accendere i riflettori su una questione che
rischia di rimanere nell’ombra e’ compito delle istituzioni democratiche del
nostro Paese. Grazie alla discussione di oggi in Commissione Pari opportunità,
Roma Capitale non intende sottrarsi a questa responsabilità e sosterrà con una
prossima iniziativa il lavoro del Cisda impegnato nella campagna ‘Stop
Fondamentalismi, per il riconoscimento come crimine contro l’umanita’
dell’apartheid di genere e per il deferimento dell’Afghanistan alla Corte di
Giustizia internazionale e alla Corte penale internazionale”.
Beatrice Biliato (CISDA)
Redazione Italia