Tag - Sud globale

La nuova via della salute: la diplomazia medica di Iran, Cuba e l’Africa
Con la pandemia di Covid-19 la questione della salute è tornata ad essere un argomento sensibile, se non centrale nel dibattito politico. E anche se alla fine, alle nostre latitudini occidentali, non è cambiato molto in termini di privatizzazione dei servizi sanitari e speculazione attraverso grandi affari farmaceutici, si è […] L'articolo La nuova via della salute: la diplomazia medica di Iran, Cuba e l’Africa su Contropiano.
Chiuso il vertice BRICS di Rio, cautamente verso un nuovo ordine mondiale
Si è chiuso il 6 luglio, a Rio de Janeiro, il 17esimo summit dei paesi BRICS. I suoi membri hanno firmato una dichiarazione congiunta che si intitola “Rafforzare la cooperazione del Global South per una governance più inclusiva e sostenibile“. Come si legge sul sito dei BRICS, il documento riflette “l’impegno […] L'articolo Chiuso il vertice BRICS di Rio, cautamente verso un nuovo ordine mondiale su Contropiano.
La Repubblica Socialista del Vietnam diventa 10° Paese partner dei BRICS
Mentre l’asse Usa-Israele avanza incontrastato, promuovendo l’unipolarismo a colpi di guerre, disconoscimento dei risultati elettorali scomodi, colpi di Stato, blocchi commerciali, sanzioni, esecuzioni extragiudiziarie e genocidi, la Repubblica Socialista del Vietnam diventa membro partner dei BRICS, con l’impegno di promuovere cooperazione, multipolarismo, pace e democrazia nei rapporti internazionali. Il Brasile, che attualmente presiede i BRICS, ha annunciato il 13 giugno che la Repubblica Socialista del Vietnam è entrata ufficialmente come il decimo paese partner. L’ingresso del Vietnam nei BRICS consolida l’ascesa del blocco come potenza globale, espandendo la sua rete di partner a 10 nazioni e accelerando lo slancio per un riallineamento finanziario sistemico. Questo sviluppo segna un ulteriore passo negli sforzi del blocco per approfondire i legami con nazioni strategicamente allineate nel Sud Globale. Il quadro dei Paesi partner, introdotto al 16º vertice dei BRICS tenutosi a Kazan nell’ottobre 2024, è stato progettato per permettere un coordinamento più stretto con i paesi che supportano la visione del gruppo senza esserne membri a pieno titolo. I BRICS operano come un forum per il coordinamento politico e diplomatico, affrontando un ampio spettro di questioni, dallo sviluppo economico alla riforma della governance multilaterale. L’annuncio afferma: > “Il governo del Brasile accoglie con favore la decisione del governo > vietnamita.” Con questa inclusione, il Vietnam si unisce ad altri nove Paesi partner: Bielorussia, Bolivia, Cuba, Kazakistan, Malesia, Nigeria, Thailandia, Uganda e Uzbekistan. L’attuale membro del BRICS comprende undici nazioni—Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa, Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti (EAU), Etiopia, Indonesia e Iran. La partecipazione del Vietnam segnala il suo allineamento con le priorità dei BRICS, incluso il supporto per un ordine internazionale più inclusivo e una maggiore cooperazione Sud-Sud. L’ingresso del Vietnam nel gruppo è visto come una riflessione della sua crescente rilevanza geopolitica e del suo ruolo crescente nella governance regionale e globale. Il Brasile ha sottolineato il ruolo strategico del Vietnam nell’economia globale: > “Con una popolazione di quasi 100 milioni e un’economia dinamica profondamente > integrata nelle catene del valore globali, il Vietnam si distingue come attore > rilevante in Asia.” Sostenitori dell’espansione dei BRICS sostengono che l’inclusione del Vietnam aggiunge un peso economico significativo e capacità innovative al blocco. I critici avvertono che l’espansione potrebbe complicare l’allineamento delle politiche interne, ma i sostenitori controbattono che le diverse prospettive di nuovi partner come il Vietnam potrebbero arricchire la direzione strategica del gruppo. Alla “grande divergenza” tra l’Occidente e il resto del mondo, cominciata con la Prima Guerra dell’Oppio che l’impero britannico scatenò nel XIX secolo contro la Cina, i BRICS e i Paesi del Sud globale contrappongono ora un processo di “grande convergenza”: il riscatto delle ex-colonie del blocco euroatlantico che non accettano più padroni e si sollevano contro le forme moderne di neocolonialismo ed imperialismo occidentali che hanno insanguinato e continuano a insanguinare il mondo: dall’eurocentrismo al sionismo, dal “manifest destiny” all’eccezionalismo USA, dal “yellow peril” all’islamofobia.   https://brics.br/en/news/vietnam-joins-brics-as-a-partner-country Lorenzo Poli