Mozione per Gaza dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli
PUBBLICHIAMO LA MOZIONE PER GAZA CHE L’ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI NAPOLI, CON
FIRMA CONGIUNTA DEL IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, DEL CONSIGLIO ACCADEMICO E
DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI HA ELABORATO E PUBBLICATO SUL SUO SITO (CLICCA
QUI).
La Presidenza, la Direzione, il Consiglio di amministrazione, il Consiglio
accademico e la Consulta degli Studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli:
si dichiarano CONTRO la politica di discriminazione, segregazione e
colonizzazione che lo Stato di Israele utilizza nei confronti del popolo
palestinese e che viola i principi e i dettami del diritto internazionale e le
risoluzioni ONU sui Diritti Umani, come confermato dalla sentenza di condanna al
primo ministro Netanyahu, al suo ex ministro Gallant e ai vertici di Hamas, da
parte della Corte penale internazionale del’ Aia.
Oggi in particolare, di fronte ai massacri reiterati e ingiustificati verso la
popolazione civile in atto nella striscia di Gaza ad opera dell’esercito
israeliano, si intende evidenziare questa posizione in modo chiaro, contro
l’occupazione militare e le politiche di apartheid in Palestina come in ogni
parte del globo, dichiarando di non voler contribuire in alcun modo alle gravi
violazioni delle libertà fondamentali del popolo palestinese.
Come istituzione dell’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica impegnata
da sempre nella lotta contro ogni tipo di razzismo, discriminazione e
segregazione e ispirata, com’è doveroso che sia, ad educare le giovani
generazioni di artisti ai valori di rispetto, solidarietà, giustizia, spirito
critico, propri della nostra Costituzione, si intende quindi prendere posizione
rispetto al genocidio efferato in atto, assumendo l’impegno a non restare in
silenzio e a continuare la missione di costruttori di pace e dialogo tra le
persone ed i popoli.
A tal fine:
* Uniscono la propria a tutte le voci che chiedono l’immediato cessate il
fuoco, la liberazione degli ostaggi e il libero accesso agli aiuti umanitari,
auspicando una soluzione definitiva che, nel rispetto del diritto
internazionale, garantisca la pacifica convivenza di tutti i popoli della
regione.
Inoltre, alla luce della drammatica evoluzione della situazione nella Striscia
di Gaza:
* Prendono atto di quanto recentemente espresso da ONU, Corte Internazionale di
Giustizia, Amnesty International, Save the Children, e molti altri organismi
internazionali;
* Condannano come ingiustificabile l’accanimento del governo e dell’esercito
israeliano ai danni della popolazione civile palestinese;
* Esprimono vicinanza e solidarietà alla popolazione civile palestinese, agli
ostaggi e alle loro famiglie;
* Sostengono gli sforzi delle migliaia di cittadini e cittadine di Israele che
desiderano vivere in pace con i loro vicini;
* Esortano il Governo italiano a fare ogni sforzo per arrivare il più
rapidamente possibile al cessate il fuoco, alla liberazione degli ostaggi,
all’ingresso degli aiuti umanitari nella striscia di Gaza e per contribuire
all’avvio di un vero processo di pace nella regione, attuando le
deliberazioni dell’ONU.
* Esortano inoltre a destinare maggiori fondi all’istruzione pubblica, unico
presidio culturale in grado di formare generazioni capaci di opporsi alla
logica del conflitto bellico, riducendo invece gli investimenti nella
produzione e nell’invio di armamenti, che rischiano di renderci
indirettamente complici della drammatica situazione in Medio Oriente.
* Si impegnano, con il supporto e la collaborazione degli studenti, e a partire
dal sostegno della Consulta degli Studenti, a promuovere attivamente la
collaborazione con associazioni, enti e progetti che condividono tali
intenti, valorizzando l’Accademia di Belle Arti di Napoli come luogo di
incontro, confronto e sensibilizzazione.