No Kings Day: 11 milioni di persone manifestano contro Trump in tutti gli Stati Uniti
Nonostante la pioggia, la mobilitazione lanciata dal Movimento 50501 (50
proteste, 50 Stati, un movimento) sabato 14 giugno, nel giorno del compleanno di
Donald Trump e di una parata militare a Washington, costata 45 milioni di
dollari, per celebrare il 250° anniversario della nascita dell’esercito
americano ha avuto pieno successo, con proteste pacifiche in tutto il Paese
contro le politiche migratorie del presidente e in difesa della democrazia.
Le manifestazioni si sono svolte senza problemi, salvo qualche eccezione. Ad
Atlanta la polizia ha lanciato lacrimogeni contro un gruppo di manifestanti che
si stava dirigendo verso un’autostrada e a Los Angeles le forze dell’ordine
hanno sparato proiettili di gomma e lacrimogeni contro la folla. Uno degli
organizzatori del Movimento 50501 è stato colpito da un proiettile di gomma
mentre distribuiva mascherine. A Denver la polizia ha bloccato una strada e
lanciato proiettili al peperoncino e lacrimogeni contro i manifestanti pacifici.
“Oggi abbiamo fatto la storia” si legge nel sito del Movimento. “Il 14 giugno
2025, più di 11 milioni di persone in oltre 2.000 città e paesi degli Stati
Uniti si sono sollevate in un unico giorno di protesta pacifica per dichiarare:
l’America non ha un re. Abbiamo la Costituzione e continueremo a difenderla. Si
tratta della più grande protesta contro Donald Trump nella storia degli Stati
Uniti e di una delle più grandi azioni di protesta coordinate mai registrate sul
suolo americano.
Ci siamo mobilitati dappertutto – Stati repubblicani, Stati democratici, centri
urbani, città rurali, riserve, coste e campagne. In tutta la nostra diversità,
attraverso ogni generazione, gli americani hanno inviato un messaggio più forte
di qualsiasi pubblicità politica, opinionista o donatore miliardario: Non ci
faremo governare.
Abbiamo visto questa amministrazione sguinzagliare l’ICE come una forza di
polizia segreta, sequestrando i nostri vicini senza un giusto processo. Abbiamo
visto giornalisti presi di mira, manifestanti pacifici colpiti da lacrimogeni e
intere comunità minacciate per zittirle.
Ma oggi abbiamo rotto il silenzio. Oggi abbiamo ricordato al mondo chi detiene
il vero potere in questa democrazia: noi.
Questo è un punto di svolta. Questa è la linea che tracciamo. Questo è il
momento che la storia ricorderà – quando milioni di persone si sono unite per
dire NO a Trump, Vance, Vought, Theil e a tutti i loro corrotti compari.
Condanniamo il fascismo che è qui ora in America e i fascisti che hanno
pervertito la nostra Costituzione, smantellato i nostri controlli ed equilibri e
stanno terrorizzando il nostro popolo”.
Nei social media del Movimento 50501 si possono vedere video delle varie
manifestazioni:
https://bsky.app/profile/50501movement.bsky.social
https://www.facebook.com/50states50protests
https://www.instagram.com/50501movement
Redazione Italia