Associazione Nazionale di Amizia Italia-Cuba in solidarietà con Cristina Fernández de Kirchner
L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba respinge con fermezza e
determinazione la condanna inflitta all’ex Presidentessa Cristina Fernandez de
Kirchner da una Corte Suprema ormai asservita alla politica autoritaria del
governo Milei.
Ci troviamo di fronte all’ennesima applicazione del “metodo del lawfare”,
strumento strategico della guerra di quarta generazione, volto a criminalizzare
le leadership progressiste e a giudiziarizzare la politica, come già accaduto in
Brasile contro Lula e Dilma Rousseff.
La condanna è finalizzata all’eliminazione del più forte candidato alle future
elezioni e questo non è un fatto isolato: è parte di un colpo di Stato di
carattere geopolitico che si estende contro l’intero continente latinoamericano.
Lo abbiamo visto con il broglio elettorale di proporzioni monumentali in
Ecuador, con l’assalto al potere da parte di bande criminali, e con la crescente
pressione e destabilizzazione contro il presidente Gustavo Petro in Colombia,
dove si profila ora il rischio concreto di un nuovo abuso giudiziario a fini
politici.
Oggi è il popolo argentino a essere colpito da un assalto giudiziario che mira a
cancellare ogni progetto popolare, sovrano e democratico, portato avanti da
governi progressisti. L’obiettivo è chiaro: ricolonizzare l’America Latina,
spezzando ogni aspirazione di emancipazione politica, economica e culturale.
Di fronte a questa offensiva globale, l’Associazione Italia-Cuba lancia un
appello ai popoli, ai governi e ai movimenti non solo dell’America Latina, ma
anche dell’Europa, affinché uniscano le forze e riconoscano questa strategia per
ciò che è: una guerra globale contro la dignità e l’autodeterminazione delle
nazioni.
Associazione Nazionale di Amizia Italia-Cuba
Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba