“PIANTEDOSI STRINGE LA MANO A UN CRIMINALE LIBICO”: LA DENUNCIA DI MEDITERRANEA DOPO LA VISITA UFFICIALE DI SADDAM HAFTAR A ROMA
“Piantedosi stringe la mano a un criminale libico“. Lo denuncia Mediterranea
Saving Humans dopo la visita ufficiale di Saddam Haftar, mercoledì 11 giugno
2025, al Ministro dell’Inteno italiano Matteo Piantedosi.
“Il figlio del generale Khalifa Haftar, Saddam Haftar – spiega il comunicato di
Mediterranea – è a capo della famigerata brigata Tarek Ben Zayed, dotata tra le
altre cose di un supply vessel con il quale opera catture di profughi in mare e
li deporta nei lager della Cirenaica. Anche la giustizia statunitense lo cerca
dal maggio di quest’anno: è accusato di rapimenti, omicidi, deportazioni di
massa anche nei confronti di cittadini libici. È inoltre segnalato dalle Nazioni
Unite come uno dei più influenti trafficanti libici“.
“La Libia – denuncia Mediterranea – è consegnata nelle mani di questi capi
mafia, da governi senza scrupoli che pur di ottenere il ‘blocco degli sbarchi’
da poter rivendere nella campagna elettorale permanente, sono disposti a
sacrificare i principi e i valori di rispetto dei diritti e della dignità umana.
Le mani che ha stretto Piantedosi, sono sporche di sangue innocente“.
Ai microfoni di Radio Onda d’Urto è intervenuta Laura Marmorale, presidente di
Mediterranea Saving Humans. Ascolta o scarica.
Qui il comunicato integrale di MSH.