Rimini, Altissime voci. Festival Musicale tra Terra e Cielo
Il I Festival Musicale tra Terra e Cielo – dedicato ai rondoni, alle loro voci e
al connubio tra musica e natura- nasce a Rimini nel 2023 e quest’anno, tra
giugno e luglio, giunge alla sua III edizione.
Il Festival, dal nome evocativo “Altissime voci”, patrocinato dalla Lipu (Lega
Italiana Protezione Uccelli) e con il contributo di Aerco (Associazione Emiliano
Romagnola Cori), è organizzato attraverso la collaborazione di due realtà
associative fondate da Arianna Lanci: l’Ensemble Vocale Canòpea e Monumenti Vivi
Rimini. Si rivolge particolarmente ai giovani – ma anche agli adulti di ogni età
– per aiutarli a sviluppare una diversa sensibilità acustica e culturale. Una
sensibilità che permetta loro di scoprire, insieme a un raffinato repertorio di
musiche rinascimentali, barocche e contemporanee, anche altri suoni in genere
trascurati che fanno da sottofondo e che identificano alcuni ambienti urbani e
le specie viventi che li abitano.
Arianna Lanci, affermata cantante lirica, direttrice di coro, musicista,
autrice, didatta, attivista e delegata provinciale della LIPU, con le due
associazioni Canòpea e Monumenti Vivi Rimini, in questi anni ha inteso
promuovere attraverso musica, canto, concerti, incontri di divulgazione e
sensibilizzazione, passeggiate sonore e ornitologiche il superamento di una
rigida visione antropocentrica che ormai caratterizza la cultura moderna. Ha
contribuito a diffondere temi legati alla tutela della biodiversità urbana e a
una visione di città come ecosistema complesso in cui l’ascolto e il canto degli
uccelli diventano il mezzo per proteggere e valorizzare la vita della Natura. Ha
cercato di creare una cittadinanza sempre più attenta e sensibile alla relazione
con la natura selvatica dentro la città, sempre più esigente nei confronti della
politica in fatto di tutela ambientale. Queste attività sono diventate punto di
riferimento per tutti coloro che amano la natura e desiderano contribuire
attivamente alla protezione degli uccelli selvatici e del loro habitat, nella
consapevolezza che anche gli uccelli sono una presenza musicale nel paesaggio
sonoro delle nostre città, legati quindi alla personalità e all’anima dei
luoghi.
L’Ensemble Vocale Canòpea, nel cui nome c’è la chioma degli alberi (per
significare appunto lo slancio verso il cielo e verso le creature alate che lo
abitano), è un coro creato da Arianna dieci anni fa, specializzato in musica
antica (rinascimentale e barocca) sacra e profana. Insieme alla passione verso
il canto, grazie alla sua Maestra e all’associazione di tutela ambientale
Monumenti Vivi, dedicata alla difesa dei nidi degli uccelli migratori
transahariani, il coro ha sviluppato negli anni un grande interesse verso i temi
ambientali, la relazione uomo-natura, e in particolare verso le voci dei
rondoni. Inconfondibili e struggenti, sono un vero e proprio coro con le ali,
che vola altissimo nel cielo per poi abbassarsi, sfiorando i monumenti, gli
edifici, le nostre stesse case, dove si trovano i loro nidi. Cavità e fessure
stracolme di vita della natura selvatica- di cui spesso gli esseri umani non
sono coscienti come potrebbero e dovrebbero, nell’ottica di una convivenza il
più possibile armoniosa e rispettosa.
Attraverso il canto, considerato come “relazione”, l’obiettivo di Canòpea è
diventato dunque la tutela della natura e la salvaguardia delle specie a rischio
estinzione in particolare nello spazio urbano di Rimini, dove anche quest’anno,
il 7 Giugno, l’Evento inaugurale del Festival celebra la Giornata Mondiale dei
Rondoni (WORLD SWIFT DAY).
La proposta è quella di una camminata urbana, per portare attenzione alla
presenza scintillante e poetica di questi straordinari uccelli migratori
transahariani dalla biologia più unica che rara: mangiano, bevono, dormono e si
accoppiano in volo! Una vita per aria, come fossero fatti della stessa sostanza
del cielo. La loro unica parentesi terrestre? La nidificazione, che avviene
nelle cavità dei nostri edifici, storici e moderni. Diventa sempre più
importante conoscere le caratteristiche dei rondoni e dei loro nidi, per poterli
tutelare nel caso delle ristrutturazioni e degli interventi antipiccioni. Uno
dei più gravi motivi del declino inarrestabile di questi uccelli altamente
benefici, perché ad alimentazione insettivora e tutelati dalla normativa
europea, è proprio la chiusura della cavità e delle fessure. Non solo, il
problema è ancora più grave poiché la moderna edilizia li esclude vista
l’assenza di tetti, di tegole a coppo e di ogni più piccola fessura. Se non ci
attiviamo ora, con comportamenti e norme, nel giro di qualche decennio i rondoni
scompariranno dal nostro cielo primaverile ed estivo, e con loro se ne andrà la
bellezza dei loro caroselli e delle loro acutissime e gioiosissime voci! Se ne
andrà una parte di anima dei nostri spazi cittadini.
Di qui il Festival e questa esperienza collettiva, capace di aprire un punto di
vista inedito su Rimini e i suoi edifici. I partecipanti saranno portati a
scoprire il mondo dei rondoni, per vivere la città da un punto di vista più
ampio, accogliente e armonioso, “con il cielo negli occhi e nelle orecchie”. I
temi trattati nei diversi eventi non riguardano del resto solo i rondoni, ma
anche la vita vegetale e più ampiamente la vita della natura dentro la città.
Nel 2025 il Festival festeggia diversi compleanni: 800 anni del Cantico delle
Creature, 10 anni dell’Enciclica Laudato sì di Papa Francesco, 10 anni
dell’Ensemble Vocale Canòpea.
Ecco in sintesi il programma:
EVENTO DI ANTEPRIMA:
11 MAGGIO 2025 ORE 18.30: IL RISVEGLIO DELLE VOCI: IN ASCOLTO DEI CANTI ALATI
Passeggiata sonora e ornitologica tra il parco e il lungo fiume Marecchia,
accompagnati da Cristian Montevecchi (birdwatcher, socio Asoer), con un concerto
dell’Ensemble Vocale Canòpea nel “Villaggio dei merli”. Per un ascolto al di là
dei confini tra le specie.
EVENTO INAUGURALE:
7 GIUGNO 2025 ore 18.45/ GIORNATA MONDIALE DEI RONDONI/ WORLD SWIFT DAY 2025
CON IL CIELO NEGLI OCCHI, E NELLE ORECCHIE
UNA CAMMINATA URBANA IN ASCOLTO E IN OSSERVAZIONE DEI RONDONI
I EVENTO: 22 GIUGNO 2025 ore 18.30 / Chiostro della Chiesa del Borgo San
Giuliano, Rimini
LA NATURA PRENDE VITA DOVE NON TI ASPETTI: LA BIODIVERSITA’ VEGETALE TRA SABBIA
E ASFALTO
Dott. Thomas Bruschi (botanico)
A seguire:
CANTICO DELLE CREATURE
Per voci e strumenti
I Esecuzione
Musica di Luigi Pizzaleo
Ensemble Vocale Canòpea
Emanuela Di Cretico (flauti dolci)
Elisabetta Del Ferro (viola da gamba)
Marco Muzzati (salterio e percussioni)
Arianna Lanci (voce solista, clavisimbalum e direzione)
II EVENTO: 6 LUGLIO 2025 ORE 18.45/ Giardino antistante all’ex Hotel delle
Nazioni – Via Ortigara 37, Rimini
LE VOCI DEL CIELO: ALLA SCOPERTA DI CANTI, DIALETTI E BIOACUSTICA
Emanuela Granata (ecologa, Università di Milano La Statale/MUSE-Museo delle
Scienze di Trento )
A seguire:
LA VOCE DEI BALCANI: un viaggio nella tradizione musicale dell’Est EuropaBardh
Jakova (fisarmonica e voce)
III EVENTO: 19 LUGLIO 2025 ORE 21/ Lapidario del Museo della Città- Via Tonini
1, Rimini
VITE IN VOLO: STORIE DI RONDONI NELL’ERA DEL CAMBIAMENTO
Giulia Masoero (ecologa, Istituto Ornitologico Svizzero)
A seguire:
OLIVIER MESSIAEN: estratti da Catalogue d’Oiseaux (1956-58)
Ciro Longobardi (pianoforte)
Redazione Romagna