ResQsu2ruote arriva a Trieste per narrare le storie dei migranti
ResQ, in collaborazione con ICS, comunica che sabato 7 giugno il tour dei
Volontari dell’Associazione concluderanno i loro 537 chilometri di percorso nel
capoluogo regionale.
Partita sabato 31 maggio da Ancona, l’iniziativa “PEDALA CON RESQ – 537 KM PER
NARRARE LE ROTTE DEI MIGRANTI” giunge alla meta: Trieste, luogo simbolo delle
rotte migratorie e delle politiche che negano diritti e dignità alle persone
migranti.
L’arrivo è previsto verso le 16,30.
Il gruppo dei volontari ciclisti, una volta arrivato, farà visita al Centro
diurno di via Udine 19 e si sposterà in seguito in Piazza della Libertà (di
fronte alla stazione ferroviaria) per un momento di incontro e condivisione alle
ore 18,30. ResQ sarà presente all’incontro insieme a ICS.
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RESQ è una ONG che fa parte della “flotta civile” e assieme ad altre
associazioni opera sia nel Mediterraneo centrale per operazioni di salvataggio
di migranti in condizione di pericolo, sia a Trieste, con attività di
accoglienza, in collaborazione con ICS e le altre organizzazioni triestine.
Nel momento in cui molti di noi si preparano, durante le vacanze estive, a
lunghi spostamenti per divertimento, per cultura, per sport non possiamo
dimenticare che per molti la mobilità è imposta dalla necessità di fuggire dai
pericoli o di ricercare un futuro dignitoso.
I volontari di ResQ vogliono con la loro iniziativa collegare «con le nostre
biciclette luoghi significativi di queste storie di “viaggiatori involontari”:
Ancona “porto sicuro” assegnato talvolta dal Governo alle navi di salvataggio
imponendo inutilmente la lunga risalita dell’Adriatico; e Trieste, storico punto
di collegamento tra culture diverse e oggi punto di approdo o passaggio per i
migranti che percorrono la rotta balcanica».
«Lo facciamo in bicicletta», dicono ancora i protagonisti di ResQsu2ruote,
«facendoci carico, se pure in piccolissima parte, della stessa fatica che grava
su quanti si spostano alla ricerca di protezione, ma anche con la stessa
allegria che leggiamo sui volti di quanti ce l’hanno fatta e vedono aprirsi la
possibilità di un futuro migliore.
A ogni tappa del percorso sono state realizzate iniziative e momenti di incontro
con altre associazioni e con la cittadinanza per parlare di migrazioni, di
soccorso, di diritti negati. Ma soprattutto del fatto che “ogni vita conta”, lo
slogan che ha caratterizzato ogni iniziativa dell’Associazione umanitaria.
L’iniziativa serve anche a raccogliere fondi a sostegno di RESQ. Per questo
lanciamo l’appello
SOSTIENI I NOSTRI CHILOMETRI!
ANDANDO SUL SITO WWW.RESQ.IT PUOI ENTRARE NELLA NOSTRA “SQUADRA” E SOSTENERE CON
UN EURO AL KM, PER LA DISTANZA CHE VORRAI,
LA NOSTRA ATTIVITA’ DI SOCCORSO
Redazione Friuli Venezia Giulia