Quello che accade fuori ci riguarda
LA SPARATORIA CON TRE MORTI A MONREALE INTERROGA TUTTI IN MOLTE CITTÀ. È
QUALCOSA CHE TRAVOLGE IL MANTRA INUTILE DI PIÙ ESERCITO NELLE STRADE, PERCHÉ
PARTE DEL PROBLEMA DA CUI VOGLIAMO DIFENDERCI SIAMO NOI STESSI. È UNA TEMPESTA
CHE SI SCAGLIA CONTRO I FORTINI DELLE NOSTRE INDIVIDUALITÀ NEI QUALI CI
ILLUDIAMO DI PENSARE CHE CIÒ CHE ACCADE FUORI NON CI RIGUARDI. È UN GRIDO DI
TUTTE LE MARGINALITÀ CHE ABBIAMO ALLONTANATO. “OCCORRE RITROVARE LE PAROLE PER
TESSERE NUOVE STORIE – SCRIVE DAVIDE FICARRA -, PER TORNARE A RACCONTARCI TUTTI
SENZA LASCIARE NESSUNO FUORI, NEANCHE IL LUPO CATTIVO…”
unsplash.com
--------------------------------------------------------------------------------
C’è un filo che si è spezzato, il filo che ci tiene insieme, quel legame che
chiamiamo umanità e che ci spinge a soccorrere chi ha bisogno di aiuto, che ci
ricorda che la vita, la nostra, quella dei nostri cari, quella di tutti è sacra.
Questo filo rotto ci interroga tutti, ci parla del nostro fallimento, di una
società allo sbando, di una ferocia priva di senso, di una criminalità psicotica
priva di progetto.
Si invocano più poliziotti, più carabinieri, l’esercito ed il coprifuoco, ma
parte del problema da cui vogliamo difenderci siamo noi stessi. Siamo noi che
abbiamo smarrito il senso della comunità, siamo noi che ci siamo rinchiusi nei
fortini delle nostre individualità ritagliandoci ristretti orizzonti personali,
pensando che quello che accade fuori non ci riguardi.
Tutte le marginalità che abbiamo allontanato adesso sono una massa enorme, un
buco nero di protervia insensata e violenza gratuita, un ammasso che dobbiamo
impegnarci a sfoltire e disarmare occupandocene.
A Monreale è morto anche un pezzo di Palermo, e oltre al dolore per le giovani
vite spezzate, per questa strage senza ragioni, per il senso di vuoto in cui i
fatti di sabato notte ci hanno sprofondati, occorre ritrovare le parole per
tessere nuove storie, per tornare a raccontarci tutti senza lasciare nessuno
fuori, neanche il lupo cattivo.
Mi aspettavo che il sindaco Roberto Lagalla dichiarasse il lutto cittadino anche
a Palermo.
--------------------------------------------------------------------------------
Davide Ficarra vive e lavora a Palermo. Coautore dei soggetti di diversi
documentari, ha scritto il romanzo Milza Blues (Navarra ed.) ambientato nella
Palermo anni Settanta. Cura con altri il blog Bar Pickwick Palermo e
l’esperienza sociale che germoglia dietro.
--------------------------------------------------------------------------------
L'articolo Quello che accade fuori ci riguarda proviene da Comune-info.