“Risalire la Storia”: Un’Iniziativa per il Biellese, Tra Memoria e Futuro
da Circolo Tavo Burat
“Risalire la Storia” è un’iniziativa per portare attenzione sulle aree montane
del Biellese. Si svolgerà alla Trappa di Sordevolo, luogo di esperienze, di idee
e pratiche concrete per la rigenerazione delle aree interne. Sarà un laboratorio
residenziale, si terrà dal 31 agosto al 7 settembre ed è promosso, oltre che
dall’Ecomuseo della Valle Elvo e della Serra, anche dal Circolo Tavo Burat di
Biella e dalla Casa della Resistenza di Sala Biellese, con il supporto della
Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. L’obiettivo è sviluppare un modello
replicabile per lo sviluppo sostenibile montano.
L’iniziativa “Risalire la Storia” è concepita come un’edizione pilota, mirata a
gettare le basi per un’attività continuativa. I suoi scopi sono duplici:
attrarre le nuove generazioni e valorizzare il patrimonio culturale e
paesaggistico per contrastare il fenomeno dello spopolamento.
Per comprendere appieno questa iniziativa, è utile considerare il concetto di
convivialità di Ivan Illich. Illich sosteneva la necessità di strumenti e
sistemi che favoriscano l’autonomia personale e la cooperazione sociale, anziché
promuovere la dipendenza da istituzioni o tecnologie complesse e spesso
inaccessibili. “Risalire la Storia” si allinea a questa visione, proponendo un
ritorno alla montagna non solo come luogo fisico, ma come uno spazio dove è
possibile ristabilire un equilibrio tra l’uomo e l’ambiente. Ciò avviene
attraverso il recupero di economie circolari tradizionali e la creazione di
ambienti produttivi che siano sostenibili e accessibili, promuovendo una
maggiore autonomia delle comunità locali.
Il programma si articola su più fronti, offrendo spunti di riflessione e
opportunità pratiche:
* Seminario “Metromontagna”: In collaborazione con “Riabitare l’Italia” e con
la partecipazione di Filippo Barbera, docente di sociologia all’Università di
Torino, si esplorerà un nuovo equilibrio tra aree urbane e montane. Il
Professor Barbera è riconosciuto per le sue ricerche sulle disuguaglianze
sociali e territoriali, sulle politiche dello sviluppo locale e, in
particolare, sul tema del riabitare le aree interne. La sua prospettiva,
focalizzata sulla riorganizzazione dei rapporti tra centri e periferie, sarà
utile per analizzare la necessità di riequilibrare i flussi di risorse tra
città, campagna e montagna.
* Esperienza Residenziale: I partecipanti saranno coinvolti attivamente nella
realtà della Trappa di Sordevolo, prendendo parte alla cura del paesaggio e
allo sviluppo di pratiche sostenibili.
* Rilettura della Resistenza: Verrà proposto un percorso di approfondimento
sulla Resistenza in Valle Elvo e sulla Serra, per preservare e condividere la
memoria locale. Questo aspetto si lega al pensiero e all’azione di Gustavo
“Tavo” Burat, che ha dedicato molto del suo impegno alla difesa della memoria
storica, considerandola un fondamento per la libertà e l’autonomia.
* Confronto con le Eresie Montanare: In collaborazione con il Centro Studi
Dolciniani e gli attori di Storie di Piazza, si rifletterà sulle diverse
forme di resistenza che hanno radici profonde nella storia della montagna.
Queste “eresie” sono intese come espressioni di autonomia e ricerca di
modelli di vita alternativi, un tema che era caro a Tavo Burat. Burat
evidenziava come le comunità montane abbiano mantenuto nel tempo una propria
identità e una capacità di resistere alle omologazioni, incarnando valori di
autodeterminazione e rispetto per il territorio.
Il progetto si distingue per la sua originalità, combinando il tema del
riabitare la montagna con la storia della Resistenza e le resistenze degli
eretici. L’obiettivo è quello di una fruizione dei luoghi che vada oltre la
chiave turistica, intraprendendo un percorso partecipato di riconoscimento e
comprensione del patrimonio territoriale e delle sue potenzialità.
La sostenibilità ambientale è un aspetto centrale e si integra con l’idea di
convivialità. “Riabitare territori marginalizzati significa ristabilire un
equilibrio tra uomo e ambiente, recuperando economie circolari tradizionali e
creando ambienti produttivi sostenibili”, si legge nel testo del progetto
sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
“Risalire la Storia” vuole essere un chiaro segnale dell’impegno del Biellese a
investire nel proprio futuro, puntando sui giovani e sulla valorizzazione del
territorio.
Per informazioni coordinatore@ecomuseo.it – 349 3269048 (anche WhatsApp)
Redazione Piemonte Orientale