PALESTINA: A GAZA TENDE E RIFUGI NUOVAMENTE SOMMERSI DALL’ACQUA. LA CORRISPONDENZA CON SAMI ABU OMAR
Palestina: un altro civile palestinese ucciso nella Striscia di Gaza in un
attacco aereo israeliano nella città di Bani Suheila, est di Khan Younis, dove
ieri erano stati uccisi altri 4 cittadini palestinesi. Il tutto mentre Tel Aviv
continua a bombardare a macchia di leopardo con artiglieria, gaerei, carri
armati ed elicotteri, in violazione dell’accordo di cessate il fuoco. Dall’11
ottobre, il bilancio delle palestinesi per mano del genocidio di Israele è
salito a 344, con oltre 871 feriti e 574 corpi recuperati.
Intanto dentro Gaza piogge, vento e maree sono tornate da stanotte a rendere un
inferno la vita sotto le tende e i rifugi di fortuna, in particolare nella
spiaggia di Al-Mawasi e nella zona attigua a Khan Younis. Centinaia di tende
sono crollate sulla testa degli abitanti nella notte, mentre dormivano. Per
l’ennesima volta, le famiglie colpite hanno perso tutto, affondando nell’acqua,
arrivata a inondare anche i camminamenti realizzati in queste settimane.
La corrispondenza con Sami Abu Omar, nostro collaboratore dalla Striscia di Gaza
e cooperante di diverse realtà solidali italiane. Ascolta o scarica
Cisgiordania Occupata: duri scontri a Nablus tra militanti palestinesi e truppe
speciali dell’occupazione israeliana. L’esercito ha fatto intervenire
l’aeronautica, bombardando una casa con gli elicotteri. Ucciso un combattente,
catturati altri 2. I rastrellamenti stanno colpendo numerose città e villaggi
palestinesi, teoricamente in mano ad Anp, un simulacro di Autorità.
Particolarmente violenti gli attacchi tra Hebron e Hawwara (villaggio incendiato
dai coloni nel febbraio 2023, ben prima del 7 ottobre). Vicino a Jenin, inoltre,
l’esercito dopo un lungo assedio ha centrato una casa con un razzo anticarro; si
registra almeno 1 vittima.
In due anni, le aggressioni israeliane – esercito e coloni – in West Bank hanno
causato l’uccisione di quasi 1100 persone e il ferimento di 10 mila. Sono stati
arrestati oltre 20 mila palestinesi, 1600 minorenni. 0..invece, i coloni in
custodia, nonostante raid terroristici quotidiani e impuniti, approvati dalla
maggioranza degli elettori israeliani; il sondaggio odierno dell’Idi, Israel
Democracy Institute, mostra come il 61% degli intervistati dice no alle indagini
sui militari occupanti, anche quelli che stuprano e torturano i prigionieri
palestinesi; il 65% degli israeliani intervistati, invece, approva le uccisioni
di civili palestinesi.