ELEZIONI AMMINISTRATIVE MAGGIO 2025: GENOVA E RAVENNA AL CENTROSINISTRA SUBITO, A MATERA E TARANTO BALLOTTAGGIO. AFFLUENZA AL 56%.
Chiuse nel pomeriggio di lunedì 26 maggio 2025 le elezioni amministrative in 128
Comuni, tra cui 1 capoluogo di Regione, Genova, e 3 di provincia, Ravenna,
Taranto e Matera. Lo scrutinio, a rilento, procede. Risultati definitivi tra la
tarda serata di lunedì 26 maggio e la mattinata di martedì 27 maggio.
Sul fronte dei dati della tornata elettorale, l’ultima prima dei referendum
dell’8 e 9 giugno, in primo piano l’affluenza, sopra il 56%, in linea con il
voto precedente e senza invece il calo di diversi punti che si registrava fino a
ieri sera.
Ad alzare la media Genova, che passa dal 44% al 52% e dove il centrosinistra
extralarge genovese, con la candidata Salis, vince al primo turno; al momento è
al 54%. Primo turno con il centrosinistra vincente anche a Ravenna; Barattoni è
al 57%. Nelle altre due città sarà invece necessario il secondo turno.
Centrosinistra pure qui in testa: a Taranto Bitetti (37%) di Pd, Avs e centristi
(ma non M5S) è avanti sul candidato civico (ma in realtà leghista) Tacente al
27%, davanti al centrodestra ufficiale di Lazzaro.
A Matera avanti Cifarelli (centrosinistra, senza M5S), al 42%, con il
centrodestra di Nicoletti al 39%.
Sul voto più significativo, quello di Genova, che torna al centrosinistra dopo 8
anni con noi Domenico Megu Chionetti, consigliere nazionale del Cnca e storico
volto della Comunità San Benedetto al Porto, quella guidata per decenni da don
Andrea Gallo. Ascolta o scarica
Ancora elezioni: tra la trentina di Comuni non capoluogo ma comunque sopra i
15mila abitanti dove si stanno ancora scrutinando le schede ci sono, in
Lombardia, Saronno, Cernusco sul Naviglio, Desio e Rozzano. Al centro Italia ci
sono Assisi, Osimo, Ortona e Sulmona; più a sud Giugliano, Capaccio, Nola,
Rende, Lamezia Terme, Isola di Capo Rizzuto.
Nel Bresciano votava invece solo a San Felice del Benaco, 3.500 residenti, a due
passi da Salò. Qui Marzia Manovali è la nuova sindaca. L’affluenza al 59%, in
netto calo rispetto al 68,5% di un anno fa, con la sindacatura di Lorenza
Baccolo durata solo pochi mesi per problemi di eleggibilità della stessa sindaca
e conseguenti dimissioni di massa nella maggioranza