Vertice NATO a Napoli: Jatevenne!
Il 26 e 27 maggio 2025, proprio in apertura delle celebrazioni per i 2500 anni
della Città di Napoli, su proposta del governo è stato inserito nel calendario
un vertice della NATO, con la partecipazione di oltre 130 ospiti internazionali,
provenienti da 48 Paesi ed organizzazioni internazionali.
Nell’allarmante crescendo militarista e bellicista cui stiamo assistendo, questo
improprio ed inopportuno ‘evento’ non rende affatto omaggio a Napoli – per
statuto ‘Città di Pace’ e per secoli vittima di occupazioni militari straniere –
ma riafferma la sudditanza dell’Italia all’Alleanza Atlantica ed il ruolo di
questa metropoli mediterranea nelle strategie USA per presidiare il fianco est e
sud della NATO.
L’Italia è salita nel 2024 al decimo posto tra i paesi con le più alte spese
militari del mondo, con circa 38 miliardi di dollari, pari a 33 miliardi di euro
annui, ossia più di 70 milioni di euro al giorno, spesi con denaro pubblico in
forze armate, armi e missioni militari all’estero.
L’apparato militare della NATO, inoltre, occupa stabilmente il nostro Paese dal
secondo dopoguerra e dal 1954 nell’area metropolitana di Napoli ha uno dei suoi
principali centri strategici, col Comando Alleato del Sud Europa di Bagnoli.
Esso nel 2012 è stato trasferito a Giugliano-Lago Patria col nome di Joint Force
Command Naples ed il Comandante è anche il vertice militare del Comando della
Marina degli Stati Uniti (U.S. Naval Forces Europe-Africa / 6th Fleet), con sede
a Napoli Capodichino.
Come Comitato Pace e Disarmo Campania – con le organizzazioni nonviolente ed
ecopacifiste che ne fanno parte – protestiamo contro la decisione di
‘festeggiare’ i 2500 anni di Napoli, Città di Pace e medaglia d’oro per la
Resistenza, con questo assurdo ed inopportuno vertice.
Siamo da sempre contro il riarmo, l’aumento delle spese militari ed ogni forma
di militarizzazione e di avventurismo bellico, per cui ripudiamo un’alleanza
militare che non è affatto garanzia di pace, sicurezza e stabilità, ma segno di
subalternità politica al complesso militare-industriale, che trasforma i
conflitti internazionali in sanguinose e devastanti guerre. Ripudiamo dunque la
guerra in ogni sua forma, proponendo un modello non-armato, civile e nonviolento
di difesa.
COMITATO PACE, DISARMO E SMILITARIZZAZIONE DEL TERRITORIO – CAMPANIA
www.pacedisarmo.org, https://www.facebook.com/comitatopacedisarmo/ Cell: 349
341419
Ermete Ferraro (Coordinatore MIR Napoli, aderente al Comitato Pace e Disarmo
Campania) 349 3414190
Redazione Italia