Tag - Lido di Camaiore

Lido di Camaiore (LU), Incontro pubblico “La scuola tra militarizzazione e Nuove Indicazioni Nazionali”
SABATO 24 MAGGIO PRESSO CROCE VERDE LIDO DI CAMAIORE (LU), INCONTRO PUBBLICO SUL TEMA: “LA SCUOLA TRA MILITARIZZAZIONE E NUOVE INDICAZIONI NAZIONALI” CON INTERVENTI DI RITA CORSI, SERENA TUSINI, ILARIA SABATINI, CRISTINA RONCHIERI PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “COMPRENDERE I CONFLITTI, EDUCARE ALLA PACE”, ATTI I CONVEGNO NAZIONALE CONTRO LA MILITARIZZAZIONE DELLE SCUOLE E DELLE UNIVERSITÀ. L’incontro, molto partecipato (una sessantina le presenze) e aperto a tutta la cittadinanza, è stato introdotto e coordinato dalla docente Rita Corsi, che ha spiegato le motivazioni dell’iniziativa e l’esigenza di aprirsi al territorio per far conoscere ciò che accade nelle scuole relativamente all’ingerenza, sempre più frequente e pressante, dell’esercito e delle forze militari e come questa realtà si intrecci, a livello ideologico, con la riscrittura delle indicazioni programmatiche della scuola del primo ciclo (infanzia, primaria e secondaria di primo grado). Serena Tusini, docente dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, è intervenuta illustrando le varie modalità della presenza dell’esercito e delle forze dell’ordine all’interno delle scuole, celata spesso dietro interventi o ricerche destinate alla società civile. Si è soffermata sul cambiamento della forma della guerra, da guerra asimmetrica a guerra simmetrica, da esercito di professionisti alla necessità di ritornare ad un esercito di leva, di come la guerra sia sempre guerra di una classe dirigente ai popoli, ma proprio per questo possa suscitare o mettere in moto cambiamenti profondi e aprire spazi aperti da riempire come soggetti e forze organizzate di opposizione. Ilaria Sabatini del Movimento della Cooperazione Educativa di Pisa ha focalizzato il proprio intervento su alcune parti delle nuove indicazioni programmatiche, evidenziandone i numerosi aspetti non condivisibili: la visione esclusivamente occidentale ed eurocentrica della storia, la concezione individualistica del “discente”, maschio avulso da un contesto sociale, la mancanza di riferimenti alle complessità culturali, alla differenza di genere, l’uso di termini quali “talenti”, educazione del “cuore”. Ha messo in risalto come queste “indicazioni” in realtà si configurino come prescrittive e lesive della libertà di insegnamento sancita dalla Costituzione, soprattutto per i vari “suggerimenti” presenti. Cristina Ronchieri, dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, ha presentato gli autori e le autrici dei vari contributi del libro “Comprendere i conflitti, educare alla pace”, soffermandosi sulla necessità di contrapporre a questa deriva bellicista, una cultura non-violenta, pacifista, che si concretizzi in percorsi e pratiche educative basate sulla cooperazione e l’empatia. Numerosi sono stati gli interventi delle persone presenti e dei gruppi organizzati, quali quello del Comitato Salute Pubblica Versilia-Massa Carrara, della Casa delle Donne, dei ferrovieri, dai quali è emersa la necessità impellente di coordinarsi e di fare rete. Rita Corsi, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università
Lido di Camaiore, 24 maggio 2025: La scuola tra militarizzazione e nuove indicazioni nazionali
SABATO, 24 MAGGIO 2025, ORE 17.00, SALA CROCE VERDE, LIDO DI CAMAIORE, VIA FRATELLI ROSSELLI, 2 Forse lavorare nella scuola in questo momento dà il vantaggio di capire cosa si sta preparando nel nostro paese e nell’intera Europa. Questo incontro lo abbiamo pensato per i lavoratori e le lavoratrici della scuola, ma vuole rivolgersi a tutti e a tutte: a studenti, genitori e a chiunque intenda opporsi alla deriva bellicista che rischia di travolgerci. Opporsi si può, dobbiamo informarci, pensare e organizzarci. Partecipate numerosi! Presentazione del volume Comprendere i conflitti. Educare alla pace, Atti del I Convegno nazionale dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università. Interverranno: Serena Tusini, docente scuola secondaria, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università; Ilaria Sabatini, docente scuola primaria, Movimento della Cooperazione Educativa di Pisa; Cristina Ronchieri, docente scuola secondaria, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università.