Cannes 2025. “Un poeta”, film divertente e ironico sulle parrocchie artistico-intellettuali
Oscar Restrepo (interpretato dal bravissimo Ubeimar Rios) è un insegnante
colombiano che avrebbe voluto diventare un poeta di successo e, non avendolo
ottenuto, vive di rimpianti e frustrazioni. Separato dalla moglie, ha una figlia
con la quale il rapporto è conflittuale. A corto di quattrini, abita nella
stessa casa con la madre. L’incontro con la quindicenne Yurlady, che vive in un
quartiere poverissimo e ha particolare lirismo nella scrittura, gli palesa una
illusoria possibilità di riscatto e l’investimento nella promozione artistica
dell’adolescente dà lustro a lui stesso e senso alla sua vita …
Questa l’ambientazione nella quale Simon Mesa Soto racconta le scuole di poesia
e i premi letterari come parrocchie autogratificanti, nelle quali i giovani
promettenti vengono usati e sacrificati al narcisismo dei pigmalioni. Negli
ambienti poveri, i virgulti poetici, scoperti come galline dalle uova d’oro,
sono cannibalizzati dai familiari per vantaggi economici irrisori. Insomma in
nome dell’arte tutto può diventare merce. Di questa società cinica e falsa Oscar
Restrepo farà le spese quando il suo interessamento alle doti poetiche della
ragazzina verrà scambiato per interesse sessuale …
Un Poeta è un film ironico e divertente, che riesce a dissacrare la
venerabilità della congreghe artistico-intellettuali. Attraverso lo sviluppo del
rapporto con sua figlia, Restrepo diventerà capace di guardare la semplice
autenticità della vita. Simon Mesa Soto mette molto nelle mani degli
adolescenti, personaggi non contaminati dalla verbosità di miti da esibire come
veste di distinzione.
Regia: Simón Mesa Soto
Genere Commedia
Paesi: Colombia, Germania, Svezia
Anno: 2025
Bruna Alasia