Penna e protesta: il clima raccontato dai giovani
Una partecipazione straordinaria quella registrata alle Mura del Valadier di
Frascati per la sedicesima edizione della Giornata Nazionale dei Giornalisti
Nell’Erba – #GNE2025, l’evento annuale dedicato al giornalismo ambientale
giovanile.
A fare da cuore pulsante della giornata, il Premio Internazionale di Giornalismo
Ambientale “Paola Bolaffio”, quest’anno ispirato al tema “AdaPtation”, un
viaggio tra le soluzioni e le strategie per adattarsi ai cambiamenti climatici.
Centinaia di lavori arrivati da scuole, gruppi e giovani giornalisti di tutta
Italia (e non solo), con articoli, reportage, video, progetti creativi e social
che raccontano l’ambiente, la scienza, e le buone pratiche con linguaggi
innovativi e coinvolgenti.
L’evento è stato organizzato da Il Refuso in collaborazione con Frascati
Scienza, con il patrocinio del Comune di Frascati e nell’ambito degli eventi di
lancio della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici LEAF 2025
Una giornata di scienza, parole e futuro
Tantissime le presenze tra studenti, docenti, ricercatori, famiglie e
curiosi. Giorgia Burzachechi e Bianca Attiani hanno introdotto i
protagonisti: Sergio Ferraris, direttore di QualEnergia, con il panel “Chasing
Ices” sulla crisi climatica; Francesco Romanelli (DTT Scarl) sull’energia da
fusione nucleare; Leonardo De Cosmo (ANSA) sull’uso dell’Intelligenza
Artificiale nel giornalismo; e Roberta Ragni (GreenMe) sull’integrazione dell’AI
in classe, con un focus speciale su ChatGPT. La giornata è stata occasione per
celebrare anche la conclusione del progetto Round realizzato in collaborazione
con ESO Recycling: Nicolas Meletiou, managing director dell’azienda ha
raccontato come gli studenti delle scuole del territorio di Frascati si sono
prodigati nel recupero delle sneaker usate, dalla cui gomma si realizzerà
pavimento antitrauma per il parco giochi di Cacciano, sempre a Frascati.
Molto apprezzati anche i progetti educativi e artistici: dalla mostra “Prime”
sulle grandi scienziate dell’ambiente realizzata con il Liceo Mibe Pescara e
presentate da Mirella Orsi, ai corner scientifici con i progetti
europei aMuse e Hervcov, fino ai laboratori sulla biodiversità a cura
dell’Associazione G.Eco. Molto toccante anche il momento musicale a cura della
splendida voce di Alia (Alice Attiani).
Un grazie speciale
Il successo di #GNE2025 è stato reso possibile grazie al contributo prezioso
di colleghi e colleghe giornalisti, che hanno partecipato attivamente alla
giornata con passione, competenze e contenuti, e si sono messi a disposizione
per la giuria, offrendo un tributo sentito e affettuoso alla memoria di Paola
Bolaffio, fondatrice del progetto, figura ispiratrice e pioniera del giornalismo
ambientale. Ma anche al contributo di nuovi amici, come l’eurodeputato Dario
Tamburrano, giunto in veste di innovatore digitale e maker, premiando i
vincitori con le proprie macchine realizzate con la stampante 3D.
Lanciata la XVII edizione: AI e Clima
Nel corso dell’evento è stato ufficialmente annunciato il tema della XVII
edizione del Premio Internazionale di Giornalismo Ambientale “Paola Bolaffio”,
che si terrà nel 2026: clAImate: Intelligenza artificiale e cambiamento
climatico. Un binomio che richiama urgenze e opportunità, interrogativi etici e
prospettive tecnologiche. Il percorso verso #GNE2026 è ufficialmente iniziato.
La premiazione della prossima edizione si terrà ancora una volta a Frascati,
alle Mura del Valadier, venerdì 8 maggio 2026.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti sul premio
consultare www.giornalistinellerba.it
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