Morbillo: nel 2024 a livello globale sono stati registrati oltre 359.500 casi
SETTIMANA MONDIALE DELLE VACCINAZIONI (24 – 30 aprile)
UNICEF/morbillo: nel 2024 a livello globale sono stati registrati oltre 359.500
casi.
Negli ultimi 5 anni epidemie di morbillo si sono verificate in oltre 100 paesi
in cui vivono tre quarti dei bambini del mondo.
Dal 1974 i vaccini contro il morbillo hanno salvato circa 94 milioni di vite.
Ogni anno, l’UNICEF consegna circa 250 milioni di dosi di vaccini contro il
morbillo.
28 aprile 2025- Nel 2024 a livello globale sono stati registrati oltre 359.500
casi di morbillo.
Le epidemie di morbillo sono in crescita in tutto il mondo e negli ultimi 5 anni
si sono verificate in oltre 100 paesi in cui vivono circa tre quarti dei bambini
del mondo.
Si stima che i casi di morbillo abbiano raggiunto i 10,3 milioni nel 2023, con
un aumento del 20% rispetto al 2022.
Il morbillo uccide circa 300 persone ogni giorno, ovvero 12 persone ogni ora, la
maggior parte sono bambini sotto i 5 anni.
Attualmente, il tasso della copertura globale della prima dose di vaccino contro
il morbillo è dell’83%, quello della seconda dose è solo del 74% – molto al di
sotto dei livelli necessari per la protezione.
Per proteggere le comunità dalle epidemie di morbillo è necessaria una copertura
pari o superiore al 95% con due dosi di vaccino contenente il morbillo.
La diffusione del morbillo non conosce confini, infatti tutti i bambini che non
sono protetti dal morbillo attraverso la vaccinazione sono a rischio, con i
bambini malnutriti e quelli sotto i cinque anni più a rischio.
I vaccini sono sicuri e efficaci e rappresentano il modo migliore per
proteggerei bambini dalla malattia.
Dal 1974 i vaccini contro il morbillo hanno salvato circa 94 milioni di vite.
Sebbene la maggior parte dei Paesi includa il vaccino contro il morbillo nei
propri programmi di immunizzazione, troppi bambini non sono ancora protetti.
Quando un bambino viene colpito dal morbillo, il 90% di coloro che vi entrano a
stretto contatto, se non sono già stati vaccinati, saranno contagiati.
Anche quando un bambino sopravvive al contagio da morbillo, il virus può avere
conseguenze sulla sua salute nel lungo periodo o disabilità permanenti.
In alcuni casi, gravi complicazioni possono includere polmonite, diarrea grave,
cecità ed encefalite (gonfiore del cervello).
Il morbillo può anche indebolire il sistema immunitario del bambino e renderlo
più vulnerabile ad altre infezioni anche dopo la guarigione, un fenomeno noto
come amnesia immunitaria.
Dato che il morbillo si diffonde rapidamente, mantenere alti i tassi di
vaccinazione nelle comunità è fondamentale per prevenire le epidemie.
La vaccinazione di routine contro il morbillo e le campagne di immunizzazione di
massa nei Paesi con un alto tasso di casi sono fondamentali per porre fine alle
epidemie e ridurre i decessi per morbillo a livello globale.
Ogni anno, l’UNICEF consegna circa 250 milioni di dosi di vaccini contro il
morbillo.
Questi vaccini sono essenziali per proteggere i bambini dal morbillo attraverso
programmi di immunizzazione di routine e campagne preventive in oltre 90 Paesi.
I vaccini sono inoltre fondamentali per rispondere alle epidemie di morbillo,
anche in contesti di conflitto e umanitari.
Continuando a investire e a dare priorità ai vaccini, possiamo garantire che
nessun bambino muoia per una malattia che sappiamo come prevenire.
UNICEF