GERMANIA: PER L’INTELLIGENCE AFD È “UN PARTITO DI ESTREMA DESTRA E XENOFOBO PERICOLOSO PER LA DEMOCRAZIA”. IL COMMENTO DI ELIA ROSATI
Dopo tre anni di indagini su programmi, dichiarazioni e iniziative di
Alternative für Deutschland i servizi segreti interni tedeschi definiscono
ufficialmente l’organizzazione come un “partito di estrema destra che viola la
dignità umana”. Secondo un corposo rapporto di più di mille pagine, Afd
rappresenta un pericolo per la democrazia. È la prima volta che l’Ufficio della
protezione della Costituzione (BfV) mette nero su bianco la chiara natura
islamofoba, antisemita e razzista del partito guidato da Alice Weidel.
“Le posizioni xenofobe rappresentate sono discriminatorie nei confronti dei
tedeschi di origini straniere. Afd mira a escludere precisi gruppi di
popolazione dalla partecipazione paritaria nella società, sottoponendoli a una
disparità di trattamento incostituzionale”, si legge nella relazione
dell’Ufficio di intelligence. Questo – chiariscono da Berlino – non comporta in
automatico la messa al bando del partito, anche se questo provvedimento non può
essere escluso. AfD alle ultime elezioni ha conquistato più di dieci milioni di
voti e quasi il 21% in parlamento.
Su Radio Onda d’Urto il commento di Elia Rosati, attento osservatore dei
movimenti di estrema destra europei, storico e nostro collaboratore. Con Elia
Rosati parliamo anche del Remigration Summit che è atteso a Milano il prossimo
17 maggio: i temi del summit sono infatti sovrapponibili a quelli portati avanti
da AfD. Ascolta o scarica.