La guerra cercata
Nel momento in cui l’Unione Europea annuncia ai quattro venti un piano di riarmo
epocale e la NATO incassa la promessa di un aumento delle spese militari al 5%
del PIL per gli stati membri, sta mostrando l’arma ai suoi avversari ma
soprattutto al suo pubblico, quello che la dovrà pagare. Il copione prevede che
queste armi dovranno essere usate, se non altro a scopo deterrente, in futuri
conflitti con nemici sempre più potenti. L’antagonista è fondamentale nello
sviluppo di una narrazione, non se ne può fare a meno. L’antagonista è
essenziale anche nella costruzione dell’identità, le guerre rinsaldano la
comunità nazionale attorno ai leader, anche ai peggiori. Continua a leggere→