María Galindo a Roma – Femminismo bastardo
NON SEI RIUSCITƏ AD ESSERE AL FORTE PRENESTINO PER PARTECIPARE AL PERFOINCONTRO
CON MARÍA GALINDO? LO ABBIAMO REGISTRATO PER TE
mariagalindo07022025
Femminismo Bastardo, il libro di María Galindo, tradotto da Roberta Granelli
con la prefazione di Paul Preciado, pubblicato da Mimesis edizioni
“Attraverso una scrittura “bastarda”, che unisce prosa e poesia, manifesto
politico e articolo di giornale, María Galindo passa in rassegna le questioni
fondamentali del femminismo dalla sua prospettiva anarchica e decoloniale.
Secondo l’autrice le donne sudamericane hanno il dovere di riconoscersi come
bastarde e di rifiutare il progetto dello stato coloniale del meticciato
(mestizaje) che classifica, gerarchizza e tenta di nascondere la “ferita
coloniale” che ancora sanguina.
Galindo costruisce un archivio delle pratiche di disciplinamento del desiderio
erotico disseminate nella cultura ecclesiastica, nelle istituzioni mediche e
scolastiche, nel linguaggio politico e nella cultura popolare, sia quella
folklorico-indigenista sia quella imperialista-spagnola-gringa. Con Mujeres
Creando, il movimento femminista di guerriglia urbana non violenta da lei
fondato, sviluppa un diagramma di pratiche di ribellione alla violenza che lei
stessa chiama “depatriarcalizzazione”.
In quest’ottica, il femminismo bastardo è un modo per posizionarsi – come fanno
le riflessioni decoloniali – fuori da qualsiasi binarismo, sia quello di genere,
quello tra Stato e popolazione indigena o quello tra vittima e carnefice.”
dal sito di Mimesis Edizioni
foto interno e copertina di Mari Casalucci, Forte Prenestino 7 febbraio 2025