Tunisia: arrestato un altro oppositore politico
Ahmed Néjib Chebbi è stato arrestato oggi giovedì 4 dicembre a Tunisi dopo
essere stato condannato a 12 anni di prigione in un processo farsa in cui era
accusato di “complotto contro la sicurezza dello Stato”.
Chebbi, che ha 81 anni, è uno degli oppositori di sinistra più conosciuti nel
paese e con una lunga carriera politica che lo ha portato ad essere candidato
alla presidenza della Tunisia nel 2009, ministro nel primo governo di unità
nazionale dopo la caduta di Ben Alì e membro della Costituente.
Nei giorni scorsi Chebbi aveva dichiarato in un video:” vado in prigione con la
coscienza tranquilla e sapendo di non aver commesso nessun errore”.
Il suo arresto non è un caso isolato, segue infatti l’arresto dell’avvocato
Ayachi Hammami e dell’attivista Chaïma Issa, condannati nello stesso processo.
Dure le reazioni delle associazioni di difesa dei Diritti Umani. Secondo Sara
Hashash, direttrice regionale di Amnesty International, “queste detenzioni
confermano l’allucinante determinazione delle Autorità nel soffocare
l’opposizione pacifica”; Ahmed Benchemsi, portavoce locale di Human Rights Watch
sottolinea che l’opposizione tunisina è ormai in prigione o in esilio.
Pressenza IPA