MILANO: ILLEGITTIMO IL LICENZIAMENTO DELLA MASCHERA DELLA SCALA CHE GRIDÒ “PALESINA LIBERA!” DAVANTI A MELONI. ORA IL RISARCIMENTO DELLE MENSILITÀ
Vittoria sul fronte delle lotte per la Palestina in Italia e contro la
repressione che, tra le altre, era costata il posto di lavoro a una maschera del
Teatro alla Scala di Milano.
È arrivata la sentenza del Tribunale del Lavoro a favore della maschera
licenziata dal Teatro alla Scala che esclamò “Palestina Libera!” alla presenza
della premier Meloni il 4 maggio scorso, per un concerto a inviti organizzato
dall’Asian development bank. Un gesto di solidarietà al popolo palestinese
colpito dal genocidio che le era costato il posto di lavoro.
Con l’assistenza degli avvocati Villari e Giovanelli, la lavoratrice (che aveva
un contratto a termine) sarà ora risarcita di tutte le mensilità che
intercorrono dal licenziamento alla scadenza naturale del contratto. Il Teatro
dovrà anche coprire le spese di lite.
Un primo commento a caldo con Jessica Todaro, Cub Milano. Ascolta o scarica.