Uniamo le energie
Mercoledi 17 Luglio ore 18:30
Inaugurazione dell’impianto fotovoltaico di Acrobax
Brindisi – Discussione – Apericena – Todos Juntos
Acrobax esiste da oltre 20 anni come realtà politica e sociale occupata e
autogestita nell’ansa del Tevere sotto ponte Marconi.
Abbiamo sempre inteso il nostro agire politico come un intreccio tra
rivendicazioni universali e pratiche generalizzabili e riproducibili, dal
bisogno al desiderio.
Da più di due anni ragioniamo fattivamente su come ridurre l’impatto energetico
insieme ad associazioni che si occupano di energie rinnovabili e comunità
energetiche. In questa direzione abbiamo ragionato e realizzato un primo passo
verso una trasformazione ecologica del Cinodromo, dal risanamento di perdite
idriche al dedicare spazi a coltivazioni e orti collettivi, alla riduzione del
consumo di plastiche.
Oggi con gioia annunciamo un altro piccolo ma importante passo in questa
direzione: una parte della tettoia dell’ex cinodromo è coperta da pannelli
solari con cui le nostre attività, già socialmente ed economicamente
sostenibili, lo diventano anche energeticamente. Stiamo parlando di un processo
costruito dal basso senza finanziamenti ne’ padrini. Lo sforzo economico è stato
sostenuto esclusivamente con le tante iniziative autogestite e a sottoscrizione
da parte di chi è venuto a sostenerci.
Continua per noi infatti ad essere valido quello che pochi anni fa
sintetizzavamo in: “Né pubblico, né privato: Comune!”
Questo processo di trasformazione di uno spazio, materiale e di senso, avviene
infatti nella costruzione di una collettività ed apre quello spazio al
territorio: in un processo decisionale orizzontale non solo restituisce a
tutti/e la possibilità di utilizzarlo, ma costituisce anche il senso di
un’alterità possibile e di un protagonismo sociale.
Al momento non possiamo entrare a far parte formalmente di una comunità
energetica che ci consenta di redistribuire il surplus energetico prodotto. E’
un limite che però abbiamo presente e che vorremmo superare. Poter produrre e
condividere energia come legame sociale, come redistribuzione della ricchezza,
come parte dell’altro mondo possibile. E necessario.
Mercoledi 17 luglio alle ore 18:30 ne discuteremo tutt3 insieme con:
-Valentina Crivellari: se la comunità produce la sua energia.
-Stefano Gatti (installatore): l’impianto fotovoltaico del LOA Acrobax
-Mauro Gaggiotti: comunità energetiche a Roma
-Alessandra Filabozzi: una comunità energetica solidale in sabina
-Giovanni Muscari: effetti globali (e soprattutto polari) delle politiche
energetiche locali
A seguire
Apericena e musica con Samba Precario e Perros Mojados Todos Juntos
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