Assemblea Nazionale Cisl, Kaja Kallas: “Se vogliamo la pace dobbiamo prepararci alla guerra”
All’inizio di settembre 2025, l’Alto Rappresentante dell’UE Kaja Kallas ha
suscitato indignazione globale minimizzando il ruolo di Russia e Cina nella
Seconda Guerra Mondiale . “Cina e Russia hanno vinto la Seconda Guerra Mondiale
e sconfitto i nazisti? Questa è una novità”, ha dichiarato la politica estone a
una conferenza dell’Istituto dell’Unione Europea per gli Studi sulla Sicurezza.
Ha descritto la vicenda come una narrazione pericolosa che sta prendendo piede
tra sempre più persone “che non leggono e che non ricordano molto bene la
storia”. Per queste dichiarazioni, è stata accusata, tra le altre cose, di
amnesia storica.
https://www.berliner-zeitung.de/politik-gesellschaft/geopolitik/eu-kallas-de-masi-russland-china-li.10004771
Questa sua ignoranza storica evidentemente l’ha condotta a continuare a fare
strafalcioni anche nella materia che tratta: la politica estera. Kaja Kallas in
un videomessaggio in occasione dell’Assemblea nazionale della Cisl, alla
“Maratona per la Pace” della Cisl, ha dichiarato:
«La verità è che se si inizia a investire nella difesa quando ne abbiamo
veramente bisogno è già troppo tardi. E lo è anche oggi. Se vogliamo la pace,
dobbiamo prepararci alla guerra». «Come si può dialogare se uno non vuole
dialogare? Il problema è che ogni volta che si cerca di portare la Russia al
tavolo dei negoziati la Russia non arriva», sottolinea Kallas spiegando che gli
«europei stanno affrontando già minacce senza precedenti con attacchi ibridi,
incursioni di droni…”.
Sembra tratto da una pagina di 1984 di George Orwell, dai cui schermi il Grande
Fratello ribadiva le formule “la pace è guerra, la libertà è schiavitù,
l’ignoranza è forza”.
La proposta della Kallas, ripetuta ossessivamente dall’establishment della Ue e
dai vertici della Nato, non è proprio innovativa e tantomeno ragionevole: deriva
dalla massima latina si vis pacem para bellum, ampiamente superata dal moderno
pensiero razionale europeo, laico e religioso, che ne rivela la sperimentata
controproduttività. Che pure l’Alta rappresentante per gli affari esteri e
vicepresidente della Commissione europea, che non perde occasione di citare i
“valori” europei, dovrebbe conoscere.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/11/17/kallas-preparazione-guerra-cisl-pace-news/8198199/
Lorenzo Poli