Nella prospettiva di ‘Sostenere il futuro’… la realtà ha superato la fantasia
Il testo della (mia) lettera che sostituisce i previsti “interventi semi-seri e
ludopatetici” in programma al vernissage della rassegna di opere e performance
artistiche SOSTENERE IL FUTURO – SOSTENIBILITÀ DIGITALE: UNA SFIDA TRA OMBRE E
POSSIBILITÀ .
Quiz che l’IA… non capisce con Pressenza a ‘Sostenere il futuro’
Mi scuso con curatori e pubblico della mostra, ma per cause di forza maggiore
non sono riuscita ad arrivare, perché nemmeno partire… e il titolo del (mio)
intervento a distanza è modificato.
Non più INTERVENTI… al plurale, perché interattivi e corali, bensì un breve
MONOLOGO SEMISERIO e non LUDO-PATETICO ma DAVVERO PARADOSSALE, perché la mia
assenza dimostra proprio che – come proverbialmente la fantasia, o fantascienza
– nel presente l’IA [ INTELLIGENZA ARTIFICIALE ] supera oltre che
l’immaginazione anche la razionalità umana.
Quando sono stata invitata al vernissage prima di confermare la presenza ho
controllato – ovviamente online, sul sito delle FFSS – gli orari dei treni in
andata e ritorno per e da Vigevano in data odierna e così, in base alle
indicazioni, ero certa che oggi potessi aggregarmi agli artisti che espongono
opere e presentano performance sul tema SOSTENERE IL FUTURO … UNA SFIDA…
Se invece non sono qui adesso con voi è perché oggi la stazione di partenza oggi
era chiusa (foto in alto) e invece che raggiungere la destinazione sono tornata
a casa… con le proverbiali ‘pive nel sacco’.
C’era uno sciopero indetto dal sindacato ORSA di cui condivido gli obiettivi:
far sapere alla gente che Trenord non è collaborativa con i dipendenti per
“affrontare e risolvere le criticità presenti in tutti i settori aziendali, sia
sotto il profilo normativo che economico”.
Non lo sapevo… e qualcuno mi dirà: “Ma dai, in che mondo vivi?”.
Eh, vivo nel ‘mondo’ in cui chi, non avendo soldi per permettersi un’automobile
o essendo – come me, non integerrima e integralista, però coerente –
ambientalista non la possiede e dell’attivazione della linea ferroviaria nella
città in cui abita ha appreso dalle notizie annunciate con tanta enfasi dai
politici ‘di turno’, quando deve prendere un treno per andare al lavoro, a
scuola, o all’ospedale oppure per diletto trova le informazioni online sul sito
delle FFSS…
… in cui di questo sciopero oggi non era riferito niente, ovviamente.
Vivo in ‘questo mondo’ devastato da guerre che a parole nessuno vuole e invece
vengono incessantemente combattute, un mondo i cui governanti sono tanto
premurosi e lungimiranti che investono i soldi pubblici in armamenti, e così ne
distolgono dal finanziamento delle aziende pubbliche – cioè da sanità,
istruzione,… trasporti – e dove gli strateghi sono così intelligenti da mandare
le truppe al macello e a fare strage di soldati e civili con armi
ipertecnologiche,…
… intanto cercando di convincerci che per avere la pace tutti noi si debba fare
qualche ‘sacrificio’, ovvero rinunciare al condizionatore – un bene di lusso il
cui uso fa aumentare i gradi del clima ambientale arroventato dal
surriscaldamento globale… – ma ben sapendo che invece il prezzo delle guerre
tanto profittevoli per i produttori di armi sono le carneficine, le devastazioni
ambientali e gli aumenti del riscaldamento d’inverno, del pane quotidiano e del
costo della vita, quindi l’incremento della povertà.
Vivo in un mondo i cui cittadini non vengono ascoltati da una classe dirigente
di leader e manager che parlano dei prodigi dell’Intelligenza Artificiale con
tanto entusiasmo…
… e avrei voluto venire a Vigevano e insieme a voi immaginare il futuro
sostenibile riflettendo sulla realtà attuale in modo non polemico, affrontando
difficoltà, problemi e sfide in modo ludico proprio perché sono convinta che
l’umanità possa superare gli ancora laceranti drammi del passato e le angosciose
tragedie del presente solo grazie alla propria capacità, umana e solo umana, di
scherzare su paradossi e assurdità.
Vi avrei fatto ascoltare come la IA ha risposto a tre mie domande ‘demenziali’:
* un dilemma esistenziale, Dio esiste ?
* un enigma proverbialmente insolubile, È nato prima l’uovo o la gallina ?
* una questione apparentemente surreale, La gallina è un animale intelligente ?
Cosa mi ha impedito di farlo dimostra proprio di quanto siano necessarie, oltre
che l’intelligenza umana con cui, ai calcoli ‘astronomici’ che l’IA produce in
un battibaleno, anteporre le persone e i loro bisogni, anche l’arte, la cultura,
l’immaginazione e la fantasia con cui aver fiducia in noi stessi e confidare che
sia possibile vivere in un futuro sostenibile, cioè in mondo migliore di quello
attuale.
Maddalena
Pronta a partire, con il mio ombrello preferito e ‘agghindata’ per l’occasione…
PS – oggi, contemporaneamente, a Torino, alla stazione di Porta Susa…
Maddalena Brunasti