Per la convergenza: assemblea a Roma il 15 novembre
In Italia si è aperta una crepa. Con la Flotilla abbiamo visto che un movimento
largo può rompere la rassegnazione, attraversare confini, mettere in difficoltà
poteri che si credevano intoccabili.
La guerra in Palestina mostra il punto estremo della violenza del sistema,
fondato sull’economia del genocidio, sulla conquista coloniale e sulla
violazione del diritto internazionale e umanitario, che soccombono alla “legge
del più forte”. L’Europa si converte ad armamenti e controllo; il governo Meloni
prepara una finanziaria che connette economia di guerra, precarietà,
autoritarismo, repressione della libertà d’informazione e d’espressione,
militarizzazione della cultura e delle coscienze.
Le piazze di settembre e ottobre hanno mostrato che il desiderio di vita non è
spento e che in campo circola un’energia palpabile per il cambiamento. Sta a noi
convergere, costruendo un grande momento di confronto, uno spazio molteplice e
plurale, pronto a farsi travolgere ancora dalla forza collettiva del movimento e
a rilanciare la sfida per un mondo nuovo.
Sabato, 15 novembre, alle ore 9:30, presso la Sapienza Università di Roma, ci
incontriamo per costruire un percorso, una connessione dei territori, delle
città, delle pratiche di mobilitazione emerse durante gli scioperi generali di
settembre e ottobre e i prossimi che verranno.
Ci incontriamo in assemblea tra reti e realtà che negli ultimi anni e mesi si
sono battute contro il nesso autoritario-bellico, nelle maree di piazza contro
le condizioni di miseria e sfruttamento.
Convergiamo per un’Europa di pace, ecologica e non più complice del sistema di
morte; per costruire insieme la lotta contro i re che dominano in ogni città, in
ogni paese e in ogni continente e saccheggiano intere comunità, stanche di
essere trattate come sudditi.
PER LA CONVERGENZA DELLE CONVERGENZE
CONTRO GUERRA, RIARMO, GENOCIDIO, AUTORITARISMO: STATO SOCIALE, NO STATO DI
GUERRA
IN ITALIA: ASSEMBLEA NAZIONALE A ROMA IL 15 NOVEMBRE APPELLO E INVITO ALLA
PARTECIPAZIONE
NELLO SPAZIO EURO-MEDITERRANEO: UNSILENCE FORUM A BARCELLONA – 14-16 NOVEMBRE
IN EUROPA: INCONTRO ONLINE DI FORMAZIONE SUI FONDI EUROPEI PER IL RIARMO – 3
NOVEMBRE
Cari e care,
nell’assemblea nazionale di Stop Rearm Europe del 27 settembre ci eravamo
impegnati a proseguire il lavoro per la “convergenza delle convergenze”, per
dare un contributo al movimento spontaneo, enorme e popolare che la Global Sumud
Flotilla stava suscitando. E la stessa esigenza ci veniva sollecitata da altre
reti e campagne.
Il Manifesto in queste ore ha pubblicato un appello, che trovate qui alla fine
del messaggio e in allegato.
Primi firmatari sono una serie di persone che hanno lavorato in questo anno
nelle convergenze delle lotte e degli attori sociali: nella Global Sumud
Flottilla, nella rete A Pieno Regime contro il ddl sicurezza, nella lotta della
GKN, e in Stop Rearm Europe.
L’appello convoca una assemblea nazionale di convergenza il 15 novembre a Roma.
L’assemblea è aperta a tutti e tutte gli “equipaggi di terra”, a tutte le
organizzazioni sociali, ai gruppi spontanei, ai comitati, agli attivisti e alle
attiviste che sentono la necessità di convergere per darsi forza a vicenda, e
per tenere aperto e rendere permanente quello spazio accogliente, radicale,
unitario e popolare che ha prodotto, nei giorni della Flotilla, una gigantesca
eccedenza di partecipazione di popolo.
L’invito dei firmatari, rivolto a tutti e tutte coloro che sentono forte “il
desiderio di movimento contro i Re e le loro Guerre”, è a partecipare
all’assemblea di Roma sabato 15 novembre, per verificare anche la possibilità –
alla fine di questo autunno caldissimo pieno di mobilitazioni, scioperi,
blocchi, lotte che tutti e tutte stanno attraversando e ancora attraverseremo
nelle prossime settimane – di promuovere una grande manifestazione comune.
L’assemblea si svolgerà in contemporanea con il grande Unsilence Forum
euro-mediterraneo a Barcellona, che vede Stop Rearm Europe fra i promotori.
Ci sarà un collegamento fra l’assemblea di Roma e il Forum di Barcellona, che
riunirà centinaia di attivisti e attiviste di organizzazioni provenienti dalla
Palestina, dal Maghreb, dal Mashrek e da tanti paesi europeo.
Il Forum ha l’obiettivo di costruire una convergenza euro-mediterranea contro
guerra, riarmo, genocidio e autoritarismo, e lancerà una campagna comune per la
Palestina da realizzarsi nei prossimi mesi.
Il programma definitivo, con la scheda di iscrizione è qui
STOP ReArm Italia
Redazione Italia