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Roma moderna. Due secoli di storia urbanistica
di Italo Insolera e Paolo Berdini Einaudi, 2024 Ritorna in un'edizione nuova e ampiamente aggiornata, sia nel testo sia nell'apparato iconografico, il classico di Italo Insolera Roma moderna, uscito per la prima volta nel 1962. Non si tratta di un saggio puramente tecnico, ma di un'opera che ricostruisce le vicende e le condizioni economiche, sociali, culturali e politiche che hanno determinato lo sviluppo urbanistico di Roma a partire dall'occupazione francese del 1809 fino a oggi (scheda editoriale). 
Roma. La guida ecologica, sostenibile e solidale
a cura di Sara Bruno e Ylenia Sina Altreconomia, 2023 Una guida realizzata in collaborazione con le associazioni e le persone che promuovono i territori e la cultura come bene comune, all’insegna del turismo sostenibile e dell’accessibilità. Roma è una città che sembra condannata a restare all’ombra dei simboli che la rendono riconoscibile in tutto il mondo. L’enorme rendita del suo patrimonio artistico è stata cannibalizzata dal turismo di massa che si è appropriato dei monumenti più famosi e dei quartieri più vendibili, accelerando la desertificazione del centro storico e la gentrificazione della prima periferia. È in quell’ombra che associazioni, gruppi informali, musei diffusi impiegano competenze e passione per far conoscere la sterminata ricchezza artistica, storica, sociale e ambientale della città (scheda editoriale). Questa guida è stata scritta anche grazie ai saperi di quelle realtà, mostrando un modo diverso di visitare la Capitale: luoghi da esplorare, storie e memorie tralasciate dalle rotte tradizionali, i centri sociali più attivi, le librerie indipendenti, le piccole associazioni culturali, i teatri off, i ristoranti tipici ed etnici e le soluzioni più economiche. A cura di Sara Bruno e Ylenia Sina, con contributi di Cecilia Ferrara e Luca Peretti, e itinerari scritti con la collaborazione dell’associazione Cubilia, dell’Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros e di quello della Via Latina, delle associazioni Alleanza Prenestina e Aefula e della sociologa urbana Irene Ranaldi e della storica dell’arte Maria Elisa Massetti. Prefazione di Tomaso Montanari. Itinerari inaspettati: il Foro Boario e quello Olitorio, un tempio scomparso a Campo Marzio, le torri medievali, luoghi dal marchio coloniale, le rotte del Tevere, le tracce della via Latina, divagazioni all’Esquilino, Testaccio, Roma Est e sulla Nomentana, a piedi sui Monti Prenestini. Elenchi di luoghi da visitare: musei non molto inflazionati, anche a cielo aperto, le biblioteche, il trekking fuori porta, i luoghi di culto, angoli poco conosciuti e gli alberi monumentali. L’identità e l’offerta culturale: percorsi sulla Resistenza, ritratti di persone significative, libri, film e canzoni per capire la città di oggi. Una guida che respira la vitalità dell’associazionismo e del volontariato con le iniziative dal basso in difesa dei diritti.
L'ombra della Capitale
 a cura di Claudio Cerreti e Alice Salimbeni Società Geografica Italiana, 2022 Il trasferimento delle funzioni di capitale da un luogo a un altro – da una città a un’altra – è un evento estremamente significativo, per svariate e abbastanza ovvie questioni: perché si decida di abbandonare una sede a favore di un’altra; come si proceda a localizzare, scegliere, la nuova sede; se il trasferimento abbia un intento prevalentemente «morale» o politico o funzionale o altro; la forma urbana che la nuova capitale assume in conseguenza del ruolo assunto; quali conseguenze territoriali (locali e sovralocali) comporti il trasferimento. [...] L’occasione del 150° anniversario dell’ufficiale trasferimento a Roma delle funzioni apicali dello Stato ha offerto poi anche la possibilità di proporre, se non un «bilancio», almeno una lettura e una prospettiva di lungo periodo (scheda editoriale).
Sogno notturno a Roma (1871-2021)
di Annarosa Mattei La Lepre Edizioni, 2022 Sogno notturno a Roma  racconta i traumi subiti dalla città, proclamata capitale del Regno d’Italia nel 1871, attraverso una ricognizione notturna dei luoghi più devastati dalle demolizioni e dalle ristrutturazioni attuate a partire da quell’anno fatale. Cinque personaggi, non tutti umani, compiono insieme un cammino  nel cuore di Roma, al di fuori del tempo reale, lungo un percorso che parte da piazza Venezia e ritorna, dopo un ampio giro, a via dei Fori Imperiali. Attraverso dialoghi e digressioni storiche si esplorano così i vuoti urbani creati nella convinzione di “risanare” Roma e farne una città moderna. Si racconta come, nonostante le più autorevoli proteste, sia stata demolita un’enorme area intorno al Campidoglio di incomparabile pregio storico e artistico, comprendente gran parte dei più antichi rioni, quali Campitelli, Pigna, Trevi, Monti, con tutte le loro reciproche connessioni. Una grave ferita alla comunità storica che ha fatto di Roma una città unica al mondo (scheda editoriale).