Caricati e sequestrati perché non abbiamo voluto ammainare le bandiere della Palestina
«Cariche violente delle forze dell’ordine [ieri sera 24 ottobre, a Roma, ndR]
sui manifestanti pro-Pal perché hanno rifiutato di ammainare ogni bandiera della
Palestina e di ogni altra organizzazione.
Era in questa richiesta irricevibile la condizione posta dalla questura di Roma
per far muovere il corteo che, da Piazza Verdi, voleva raggiungere l’Auditorium
per sensibilizzare la Festa del Cinema sulla impossibile neutralità della
cultura di fronte al genocidio.
Le migliaia di manifestanti non hanno reagito alla violenza ma hanno deciso di
non rinunciare al diritto a manifestare. Hanno continuato a chiedere di sfilare
in corteo. Ora si trovano bloccati in una strada adiacente e viene addirittura
impedito alla manifestazione di sciogliersi.
Anche in questo caso la questura pretende che le bandiere della Palestina
vengano nascoste».
Vito Scalisi, presidente di Arci Roma, in una nota stampa lanciata direttamente
da Piazza Verdi
INFO 329411075
Redazione Italia