Studenti e insegnanti alla mobilitazione dell’8 ottobre: tante voci in un coro unanime
Mentre si diffondeva il manifesto dei dirigenti scolastici, a Casale Monferrato
si svolgeva un incontro pubblico sul tema LA MILITARIZZAZIONE DELLA SCUOLA E
DELLA SOCIETÀ e tra gli striscioni esposti al presidio di Novara spiccava uno
con scritto SOLDI ALLA SCUOLA, NON ALLA GUERRA. Intanto, si prepara la
mobilitazione globale SINDACATI PER LA PACE, organizzata in concomitanza con la
SETTIMANA PER IL DISARMO.
“Dopo la recente repressione, in acque internazionali, della missione civile e
umanitaria della Flotilla, riteniamo sia giunto il momento di dare pubblicamente
voce al nostro sdegno – è proclamato nel documento, firmato da 250 dirigenti
scolastici campani e aperto all’adesione di tutti gli altri di tutta Italia –
Perché a Gaza sta morendo l’Occidente con la sua civiltà. Perché le ragioni
dell’umano prevalgano sempre sulla barbarie, continueremo a lavorare nelle
scuole che dirigiamo promuovendo innanzitutto lo sviluppo del pensiero critico e
l’educazione alla cittadinanza attiva”.
A Napoli gli studenti hanno occupato tre isitituti e il manifesto elaborato dai
dirigenti delle scuole campane fa eco alla protesta dei giovani affermando che
la scuola italiana la scuola “trova nella Costituzione il suo faro e i suoi
valori di riferimento”, che il proprio lavoro li impegna a formare persone
“consapevoli, capaci di leggere il presente e comprendere la complessità del
mondo, persone che non perdano mai la speranza nella nostra umanità” e “che non
perdano la fiducia nella conoscenza e nella democrazia e siano in grado di
schierarsi a favore dei diritti, della dignità umana e della pace”.
Di queste responsabilità degli educatori e dei docenti nel presente l’8 ottobre
hanno parlato le torinesi Alessandra Alberti, referente della Rete Università
per la Pace e dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle
università e rappresentante del sindacato di base CUB Scuola Università e
Ricerca, e Maria Teresa Silvestrini, insegnante di scienze umane e filosofia
all’Istituto Einstein di Torino e referente della Scuola per la Pace,
intervenendo all’incontro pubblico svolto a Casale Monferrato (AL) sul tema LA
MILITARIZZAZIONE DELLA SCUOLA E DELLA SOCIETÀ, prima del ciclo di 6 conferenze
nel programma di attività esperienziali, didattiche e formative PACIF I CARE :
COSTRUIRE PERCORSI DI SOLUZIONE DEI CONFLITTI.
Casale Monferrato, AL / 8 OTTOBRE 2025 – Mirella Ruo, Maria Teresa Silvestrini e
Alessandra Alberti al tavolo della conferenza
Contemporaneamente, a Novara nel presidio di sostegno per gli equipaggi della
Freedom Flotilla Coalition sequestrati dalla marina militare israeliana in
violazione dei principi e delle norme di diritto internazionale veniva esposto
lo striscione con scritto SOLDI ALLA SCUOLA, NON ALLA GUERRA.
E l’8 ottobre alle sedi locali della CGIL veniva recapitata la lettera del
segretario generale, Maurizio Landini, per la partecipazione degli italiani allo
sciopero del 25 ottobre prossimo e, dal 24 al 31 ottobre, alla settimana di
mobilitazione globale SINDACATI PER LA PACE indetta, in occasione della
Settimana ONU per il disarmo, dall’ITUC CSI IGB / International Trade Unions
Confederation che aggrega 340 rappresentanze nazionali e 191 MILIONI di
lavoratori di 169 stati.
MANIFESTO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
Le sottoscrizioni al possono venire inviate alla casella di posta elettronica
dspergaza@libero.it
* Gaza, 250 presidi campani firmano contro il genocidio: “Sta morendo la
civiltà dell’Occidente” / IL FATTO QUOTIDIANO – 7 OTTOBRE 2025
* Gaza, protesta nelle scuole a Napoli e duecento presidi firmano per la
Palestina / LA REPUBBLICA – 7 OTTOBRE 2025
“La militarizzazione della scuola e della società”, conferenza a Casale
Monferrato / PRESSENZA – 7 OTTOBRE 2025
‘Democrazia al Lavoro’: piattaforma manifestazione nazionale 25 ottobre 2025 /
CGIL – 8 OTTOBRE 2025
La CGIL aderisce alla campagna del sindacato mondiale “Unions for Peace” –
Mobilitazione globale dal 24 al 31 ottobre 2025 / CGIL – 8 OTTOBRE 2025
Maddalena Brunasti