Politecnico di Torino: protesta contro la militarizzazione e la “moralità” dell’IDF
Nell’ambito del pervasivo processo di militarizzazione delle scuole e delle
università, il 16 settembre si è tenuta al Politecnico di Torino, come
denunciato dal CAU (clicca qui per la notizia su Instagram), la lezione di
inaugurazione di un corso di dottorato in collaborazione con l’università
israeliana di Braude.
Il corso è dedicato alle tecnologie di image processing, che sono lo strumento
che consente di implementare strumenti di controllo facciale il cui fine
illiberale e oppressivo nella società del controllo è del tutto evidente.
L’università di Braude, d’altra parte, è nota per la sua offerta di borse di
studio agevolate ai riservisti dell’IDF e per la sua collaborazione con le forze
armate israeliane. Il controllo facciale è proprio una delle tecnologie che
garantiscono la tenuta del sistema di apartheid costruito da Israele (clicca qui
per la notizia).
Nel momento il cui gli studenti e le studentesse del CAU hanno interrotto
pacificamente la lezione del prof. Pini Zorea, chiedendo ancora una volta al
rettore Stefano Corgnati di interrompere i rapporti di collaborazione con le
università israeliane, il docente ha definito l’IDF, in cui ha servito come
ufficiale, “il più pulito del mondo” (clicca qui per il video).
A seguito di tali dichiarazioni, il rettore Corgnati ha sospeso il corso,
valutando le “esternazioni [del docente] inappropriate rispetto a quello che è
il mandato didattico” (clicca qui per la notizia).
L’episodio è stato riportato da diversi quotidiani e non ci stupiamo, purtroppo,
di leggere che in molti casi l’intervento del rettore è stato definito “un atto
che sa di sopraffazione, una violenza intellettuale spacciata per etica
accademica” (clicca qui per la notizial).
A rincarare la dose è giunta l’immarcescibile Augusta Montaruli, vice capogruppo
di Fratelli d’Italia alla Camera, che ha definito la sospensione del corso del
prof. Zorea “una grave discriminazione” (clicca qui).
Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università