Appello a firmare il referendum che modifica il Rosatellum
Finalmente la campagna VotoLibEguale.it arriva sui media. Una televisione ha
accolto un rappresentante di Lista Civica Italiana che ha esposto la campagna
con l’obiettivo che sembra impossibile ma non è: raccogliere 500.000 firme entro
il 30 settembre per eliminare dalla legge elettorale il voto congiunto e le
pluricandidature.
Questi due aspetti complicano terribilmente il meccanismo elettorale per
determinare l’attribuzione dei seggi al punto che un elettore non sa dove finirà
il suo voto: un assurdo legalizzato che getta discredito sul parlamento!
Questa iniziativa non dà alibi a nessuno. Al giorno d’oggi la raccolta di firme
è tutta on line e quindi basterebbe che le persone citate una a una durante
l’intervista agissero immediatamente e informassero via mail i loro associati
della possibilità di andare a firmare tramite il sito
dell’associazione www.votolibeguale.it
L’invito insomma è quello di non lasciare soli questi cittadini e cittadine che
credono nella difesa dei diritti costituzionali.
Le persone chiamate in causa sono state: Maurizio Landini della CGIL, Elly
Schlein del PD, il Cardinale Matteo Zuppi della CEI, Raffaella Bolini
vicepresidente dell’ARCI, Giulio Marcon di Sbilanciamoci, che con Francesco
Vignarca della Rete Pace e disarmo hanno organizzato recentemente il forum
l’Altra Cernobbio incentrato sull’assurdità del riarmo, Angelo Bonelli di
Aleanza Verdi e Sinistra, Duccio Facchini direttore di Altreconomia, Miriam
Giovanzana direttrice di Terre di Mezzo che organizza “Fa la cosa giusta”.
Leonardo Becchetti di NEXT economia che sta organizzando il Festival
dell’economia civile a Firenze e per finire Alex Zanotelli il missionario
Comboniano, non nuovo a campagne sociali come quella per l’acqua pubblica. Ma
potrebbero essere molte di più.
Non ci sono alibi. L’operazione per diffondere l’iniziativa non richiede
discussioni perchè si tratta di un diritto costituzionale negato, mentre per
l’attuazione tecnica occorrono solo due ore per allestire una mail e spedirla
agli associati.
L’esponente di Lista Civica Italiana ha anche auspicato che si muovano le
giovani generazioni e le associazioni Extinction Rebellion, Fridays For Future,
Ultima Generazione perchè un parlamento non “blindato”! e aperto ai giovani
sarebbe sicuramente più attento alle loro istanze di tutti.
Organizzare le manifestazioni di piazza e i sit in é importante, ma per
qualsiasi obiettivo ci si batta, alla fine si arriva alle istituzioni e quindi
se non si hanno rappresentanti sensibili in parlamento raggiungere gli obiettivi
è molto dura e richiede molte più energie.
E’ ora di agire! Cosa racconteremo il prossimo 25 aprile?
Ecco il link alla trasmissione https://www.youtube.com/watch?v=qzynzS3S4Tw
C’è tutto spiegato su una paginetta del sito www.votolibeguale.it .
Lista Civica Italiana
Per informazioni info@listacivicaitaliana.org
Lista Civica Italiana